Pugno all'arbitro a fine gara, Daspo per un calciatore 20enne!
Si tratta di un ragazzo che milita nel campionato Juniores. L'episodio è avvenuto alla fine del 2019
Un ventenne di San Benedetto del Tronto, tesserato per una società di quella città, iscritta al campionato juniores di calcio, è stato daspato per un anno dal Questore della provincia di Ascoli Piceno, poiché ha sferrato un pugno all'arbitro al termine di una partita.
E' accaduto alla fine del 2019, quando le competizioni sportive non erano ancora state bloccate per il COVID-19. Lui, innervositosi per l'andamento sfavorevole del match, quando erano trascorsi una manciata di secondi dal triplice fischio finale si è avvicinato all'arbitro e, dopo averlo apostrofato in malo modo, gli ha assestato un cazzotto alla schiena, talmente forte che il direttore di gara è dovuto andare al Pronto Soccorso per il trauma subito.
Al giovane calciatore, che in quanto a sportività ha denotato parecchie lacune, il Daspo è stato notificato alcuni giorni fa e ora lui, per i prossimi dodici mesi, non potrà più essere schierato in campo dal suo team in tutti i tornei, nazionali e internazionali, nonché nel corso di partite amichevoli.
(Fonte: Il Resto del Carlino)