LABOR. Gasparri: "Sono fiducioso per il prosieguo del campionato"
SANTA MARIA NUOVA. Con la larga vittoria per 4-1 di sabato scorso contro la Real Cameranese, iniziano farsi vedere i frutti in casa Labor, squadra in lotta nel girone B di Prima Categoria. Ne abbiamo parlato con il direttore sportivo del club Loris Gasparri (foto), che non ha mai smesso di credere nel lavoro del gruppo. "Le prestazioni ci sono sempre state, purtroppo nelle precedenti gare abbiamo sofferto l'assenza di qualche elemento importante e di esperienza come Belelli e Vincioni" spiega il diesse arancionero. "C'è anche da dire che nelle due partite contro Sassoferrato Genga e Filottranese avremmo meritato qualcosa in più, ma qualche episodio discutibile è girato a nostro sfavore".
Dopo la salvezza centrata nello scorso campionato, l'organico nel corso del mercato estivo è molto cambiato. "La squadra è molto ringiovanita" conferma Gasparri. "Ci sono stati tanti cambiamenti, sono arrivati ben 12 nuovi calciatori, tra cui molti ragazzi del 2004 e del 2005. Capisci che in questi casi ci vuole un po' più di tempo per amalgamare il gruppo. Anche mister Riccardo Tizzoni è una novità, un allenatore reduce da esperienze da vice al Foligno e a Fabriano, che deve quindi acquisire maggiore conoscenza di questa categoria. Inoltre, come ho detto prima, qualche assenza di troppo ci ha rallentato e la classifica può risultare bugiarda rispetto al vero potenziale di questa squadra. Ci vuole pazienza e quella certo non manca. L'ambiente è tranquillo e, vedendo come lavora la squadra ad ogni allenamento, posso ritenermi soddisfatto. Abbiamo una società seria alle spalle, brava a tenere i conti in ordine e a non fare mai il passo più lungo della gamba. Mi sento fiducioso per il prosieguo della stagione, anche dal fatto che nelle gare casalinghe abbiamo sempre un centinaio di persone sugli spalti a sostenere i ragazzi".
Con Gasparri abbiamo fatto una panoramica su questo girone B di Prima Categoria, a cominciare dal prossimo avversario di sabato il Colle 2006. "Sono queste le partite che mettono più paura, perché potrebbero mancare le motivazioni rispetto ad un derby da 400 spettatori come con la Filottranese. Il campionato che stiamo attualmente affrontando lo ritengo il più difficile degli ultimi anni. Il livello è molto alto ed anche con una squadra ben attrezzata si rischia di rimanere infangati nelle zone play-out. Tra le compagini che vedo favorite per la vittoria finale c'è sicuramente la Filottranese, che per rosa e pubblico la ritengo da categoria superiore, poi ci sono Sassoferrato Genga, Castelfrettese e Borgo Minonna che hanno un parco giocatori importante. Attenzione anche a Montemarciano e Castelbellino che, anche se leggermente indietro, lotteranno fino alla fine per le prime cinque posizioni. Noi? Gli obiettivi non cambiano, una salvezza tranquilla e lanciare i ragazzi del territorio sperando che in futuro possano trovare fortuna in categorie superiori. I presupposti per riuscirsci non mancano".