"No a egoismi: stagione da annullare". Parola di Vecchiola (Magliano)
MAGLIANO DI TENNA. Marco Vecchiola (foto), allenatore del Magliano Calcio, formazione di Seconda categoria G. Come stai vivendo questo momento di lockdown?
"Stiamo vivendo un momento molto difficile sia emotivamente che mentalmente, si sta a casa nella speranza che questo incubo passi in fretta".
Domanda secca: secondo te si ritornerà a giocare?
"Io spero che i campionati finiscano qui perché non ha senso ricominciare dopo 2 mesi di stop, non possiamo pensare che questi ragazzi possano riprende un’attività immediatamente, non ci sono diritti televisivi nè sponsor che ce lo impongono ma solo la nostra coscienza di dilettanti che fanno sport per passione. Se annullano le Olimpiadi non vedo perché dobbiamo giocare noi".
In caso di stop definitivo come dovranno essere gestiti gli eventuali verdetti?
"Se dovesse finire il campionato non sono nelle condizioni di dire come debbano essere gestiti i verdetti, per quello abbiamo una Federazione che deve fare il propio lavoro rispettando però i valori dello sport e non l’egoismo di chi non si rende conto di quale situazione stiamo vivendo. Il nostro ruolo non ci facilita ad esprimere decisioni in quanto ogni allenatore allena squadre che lottavano per la salvezza, chi per la vittoria ed a volte si fanno affermazioni di parte. Se fossi nella Federazione annullerei i campionati così da non ledere nessuna delle società interessate".
Che calcio sarà quello dei Dilettanti dopo il Coronavirus?
"Spero sia un calcio più sano, più onesto dove si possano riscoprire i veri dello sport e non quello degli stipendi elevati in categorie dove si deve giocare per il gusto di dare un calcio ad un pallone e divertirsi lottando per un obiettivo in maniera sana e non isterica".