Gli Ultras Montefano 1972: "Sospensione piuttosto che porte chiuse"
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato del Gruppo Ultras Montefano 1972 in merito all'ipotesi lanciata nei giorni scorsi dalla stampa su un possibile proseguimento dei campionati dilettantisci a porte chiuse.
IL NOSTRO "NO"
Crediamo che in un momento emergenziale come quello che il nostro paese sta vivendo, la priorità assoluta debba essere data alla prevenzione sanitaria e alla sicurezza pubblica e che tutti i cittadini, nonché sportivi, debbano far fronte comune contro un "mostro" invisibile che rappresenta una reale minaccia alla salute e all'incolumità delle persone. In questo quadro, segnato dalla criticità, ben venga la scelta delle istituzioni preposte volta a sospendere tutti i campionati dilettantistici. Ci mancherebbe altro! Scelta responsabile che condividiamo appieno.
Tuttavia, sebbene al momento la scelta ufficiale sia quella della sospensione, giungono, veicolate dalla stampa, notizie che vorrebbero una ripresa dell'attività agonistica dei dilettanti, nel corso delle prossime settimane, a "porte chiuse", sulla sponda di quanto scelto nel mondo del professionismo che prevede: calcio senza spettatori ma telecamere accese, affinché il circo vada avanti e non perdano gli introiti pubblicitari delle pay tv, il tutto motivato dalla ratio del rispetto dei calendari e dalle scadenze dettate dall'imminente Europeo.
NO, NON CI SIAMO! Se esiste un'emergenza è quest'ultima e deve avere la priorità su tutto, subordinando danari e calendari vari! Di mezzo c'è la vita delle persone!!! Però sappiamo, ppoiché non cadiamo proprio dal pero, che così non sarà: il calcio professionistico non verrà subordinato all'emergenza, o almeno in toto. Tuttavia troviamo assurdo che i dilettanti possano mutare questa stessa scelta!!! IL CALCIO DEI DILETTANTI E' MERA AGGREGAZIONE, fuori dal mercato delle tv a pagamento, è libera passione espressa in semplici gesta collettive di piccole o medie comunità, che trovano il loro agito sociale nell'agorà, al tempio, e come detto al campo sportivo! Sarebbe assurdo continuare a porte chiuse, si andrebbe contro la natura stessa del dilettantismo, una scelta sbagliata.
IL GRUPPO 1972, per quello che possa contare, ESPRIME TUTTO IL PROPRIO DINIEGO VERSO QUESTA IPOTESI! BENE LO STOP, NO ALLE PORTE CHIUSE!!!