PORTO D'ASCOLI. Nel Porto d'Ascoli in piena zona play off nel campionato di Eccellenza, spiccano certamente le prestazioni di un giocatore di livello assoluto come Giordano Napolano (foto). L'attaccante laziale, capocannoniere del torneo con 16 reti, già conosciuto nella nostra regione per i suoi trascorsi con le maglie di Grottammare e soprattutto di Sambenedettese. Per lui tanta Serie D, tra l'altro, con Angolana, Pineto, Montevarchi, Foligno, Giulianova ed esperienze in Serie C con Val di Sangro e Cosenza.

Partiamo dal tuo approdo al Porto d'Ascoli, una operazione di mercato che in estate ha destato un certo scalpore.
“Premetto che dopo l'esperienza con la Sambenedettese sono rimasto molto legato a questa città. La mia è stata una scelta di vita condivisa con la famiglia. Dopo qualche mese posso dire di essere molto soddisfatto e sono convinto che da qui alla fine ci sia la possibilità di raggiungere ulteriori traguardi”.
Per te in pratica l'Eccellenza è una novità assoluta, che campionato hai trovato?
“Un torneo di alto livello ed estremamente equilibrato, nel quale ci sono 4/5 squadre che potenzialmente hanno ancora la possibilità di vincere. Comunque un campionato nel quale le squadre sono molto organizzate e le gare sono tutte molto tirate ed aperte ad ogni risultato. A mio giudizio può accadere ancora di tutto e non mi stupirei nel vedere un finale di stagione ricco di colpi di scena”.
Quali sono gli obiettivi di questo Porto d'Ascoli per la stagione in corso?
“Noi scendiamo sempre in campo per fare il massimo, in questo momento la classifica dice che siamo al quarto posto. L'obiettivo deve essere quello di mantenere questo piazzamento in zona play off e se possibile provare anche a migliorarlo, non dobbiamo commettere l'errore di accontentarci”.
Delle squadre che hai incontrato in questa stagione, quali sono state quelle che ti hanno fatto la migliore impressione?
“Direi che per compattezza e fisicità, sia il Castelfidardo che la Vigor Senigallia mi sono piaciute molto. Ma se per la squadra di mister Lauro possiamo dire che sta rispettando le attese, lo stesso discorso non vale per la Vigor, che tra l'altro è anche una neo promossa”.
Vigor Senigallia alla quale farete visita domenica prossima, alla ripresa del campionato.
“Sarà senza alcun dubbio una gara delicata tra due squadre in cerca di continuità per confermare e, se possibile, migliorare la loro classifica. Con l'avvento in panchina di mister Clementi mi pare che la squadra abbia fatto un ulteriore salto di qualità, noi comunque andremo a giocarcela, consapevoli che ci vorrà il miglior Porto d'Ascoli per portare via punti da Senigallia”.
Per chiudere ricordiamo che sei in vetta alla classifica marcatori con 16 reti. Era un tuo obiettivo anche ad inizio stagione?
“Reti ne ho sempre fatte, ma quest'anno sto andando meglio del solito, e non nego che mi piacerebbe chiudere in testa questa particolare graduatoria. Sarebbe un orgoglio per me e per la società, anche in considerazione del valore degli attaccanti che circolano in questo campionato. Elementi del calibro di Mastronunzio, di Ambrosini, Shiba, Bartolini, tutti elementi che farebbero la differenza anche in categorie superiori e mi sento particolarmente onorato di confrontarmi con loro”.