Enrico Pezzoli: "Ci vuole senso civico, stop a partite e allenamenti!"
L'invito dell'allenatore dell'Audax Pagliare: "Restiamo a casa. Tutti dobbiamo collaborare per salvare noi stessi ed il prossimo. Il calcio tornerà più forte di prima"
PAGLIARE DEL TRONTO. Cresce l'emergenza sanitaria ed economica legata al Coronavirus che sta mettendo in serio pericolo non solo una nazione, ma l'intero pianeta. L'unica arma per combattere questa minaccia sembra essere diventata una sola: la prevenzione, o meglio uscire di casa solo per urgenti necessità. Pertanto nelle ultime ore stanno crescendo i consensi dalle società dilettantistiche di fermarsi: stop ad allenamenti e partite per il bene di tutti. A seguire questa linea tra queste squadre c'è anche l'Audax Pagliare, con il tecnico Enrico Pezzoli (foto) che con grande senso civico ha inviato una lettera alla nostra Redazione invitando tutti all'attenzione e alla collaborazione.
Buongiorno a tutti, sono Enrico Pezzoli, allenatore dell'Audax Pagliare, Seconda Categoria Marche. Parto dalla decisione che ho preso di comune accordo con i miei dirigenti di fermare gli allenamenti della mia squadra e ne prendo spunto per cercare, nel mio piccolo, di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla situazione di emergenza che stiamo affrontando. Mi pare assurdo sentir parlare di continuare ad allenarsi e giocare a porte chiuse, per quanto riguarda le serie minori dilettantistiche. I vertici dello Stato e la comunità medica all'unisono ci chiedono di restare a casa e di limitare i contatti e noi dobbiamo attenerci con grande responsabilità a tali direttive. Significa avere senso civico e di responsabilità verso se stessi e verso il prossimo. Il calcio, la nostra grande passione, non morirà, tornerà più forte di prima, ma in questo momento c'é bisogno di fermarsi. C'é bisogno di stare a casa. Non possiamo sottovalutare ancora la situazione.