MACERATA. La pazienza è finita e la Cluentina adesso sbotta. Interpellato dal Carlino settimane fa, il presidente del club di calcio di Piediripa, Massimiliano Marcolini, aveva detto che avrebbe atteso fino a metà settembre la risposta per il campo sportivo dove disputare le gare casalinghe. La base insomma, assieme all’allestimento della rosa, per poter disputare un campionato e aspetto ancor più importante per la società biancorossa che quest’anno celebra 50 anni dalla fondazione. Un anniversario, le nozze d’oro, con ciliegina sulla torta la partecipazione per la prima volta al torneo di Promozione assieme a big come Maceratese o Civitanovese. «Anche nelle ultime settimane - esordisce Marcolini – abbiamo inviato pec per sollecitare gli interessati, nonché proporre soluzioni (ad esempio condividendo gli spazi del settore giovanile con la Yfit del calcio femminile), ma è continuato il fastidioso silenzio». E domenica si vota per il nuovo sindaco a Macerata… «Sì, mercoledì c’è stata l’ultima giunta, quindi ormai l’argomento è chiuso e da oggi non so con chi dovrò interfacciarmi e per quanto tempo, considerando il probabile ballottaggio. Io capisco gli impegni elettorali, ma i nostri problemi erano noti già da luglio e credo che l’attuale amministrazione abbia perso l’occasione per fare bella figura». Paradossalmente il rinvio dei campionati e la mancanza dei calendari veri e propri si sta rivelando una fortuna per voi. «Sì, questo è vero, ma comunque a breve dovremmo indicare dove giocheremo e l’eventuale alternanza». L’Helvia Recina rimane il vostro obiettivo o vi siete arresi? «Resta la priorità e ti dirò di più, l’assenza di una risposta alle pec potrebbe anche essere interpretata come una forma di silenzio-assenso. La seconda idea rimane Collevario (dove serve una recinzione per delimitare alcune aree) e terza ipotesi, la più drastica, è di traslocare in un altro comune. L’ultima novità riguarda lo stadio Martini di Corridonia». 
(FONTE: Il Resto del Carlino)