Presidenza Figc Marche: per il Ministro Spadafora Cellini ineleggibile
Da Roma si punta al rispetto del vincolo dei tre mandati. Per il presidente del Comitato Marche sarebbe la settima volta
Si profila un duello stellare per il ruolo di Presidente nel Comitato Regionale Marche della Figc alle prossime elezioni, che dovrebbero svolgersi nel prossimo autunno. Sembra ormai più che probabile un testa a testa tra il presidente uscente Paolo Cellini ed il suo vice Ivo Panichi, mentre non è esclusa la candidatura di qualche altro esponente, al momento nell’ombra.
Seguiremo con interesse nei prossimi giorni l'evolversi della situazione visto che, nelle giornata di ieri, c’è stato un fatto nuovo che rischia di modificare radicalmente le ambizioni dei candidati. Intervenuto nel corso di una diretta Facebook il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora (nella foto) ha presentato le novità del Testo Unico sullo Sport, comprendente anche il tanto discusso limite dei 3 mandati per i presidenti delle federazioni sportive riguardo il quale Spadafora ha voluto chiarire la sua posizione:
“Questa non è una riforma contro qualcuno e non stiamo minando l’autonomia dello sport, come qualcuno dice. Abbiamo inserito la norma su 3 mandati, ossia 12 anni. Ad oggi su 40 presidenti di federazioni 16 stanno lì da quasi 30 anni, ben oltre i tre mandati. Se hanno fatto bene sono contento, ma penso che lasciare dopo tanto tempo non sia scandaloso, un bravo dirigente deve anche preparare una successione. Non riesco a capire perché non si possa accettare l’idea di un ricambio, ci sono presidenti in carica dai tempi della lira“.
Per chiarire ulteriormente la situazione ricordiamo che nelle Norme Organizzative Interne della FIGC, nel paragrafo 4 dell’art. 3 (Elezione del Presidente) si dice: Il Presidente resta in carica per un quadriennio, può essere riconfermato e non può svolgere più di 3 mandati.
Nelle Marche, ma anche in altre regioni ci sono situazioni analoghe, il presidente Paolo Cellini si appresta a concludere il sesto mandato e si prepara a concorrere per il settimo. Stando alle dichiarazioni del ministro sembrerebbe impossibile... attese novità nei prossimi giorni.