Presentato il Rapagnano: Santa Messa, cena e tanta voglia di far bene
Tradizionale avvio della stagione dei rosso-verdi con le parole del presidente Siveri, del super tifoso Don Nataloni e voglia di continuare a stupire da parte di un gruppo molto unito
Vai alla galleriaRAPAGNANO. Al via la stagione del Rapagnano che parteciperà al prossimo campionato di Prima categoria. Come nella migliore tradizione, alla presentazione della squadra, Santa Messa celebrata da Don Leandro Nataloni, grande tifoso dei rosso-verdi e fraterno amico del presidente Vitaliano Silveri. A seguire una cena benaugurante che ha visto la partecipazione di tutto l’organico a disposizione del confermatissimo mister Andrea Silenzi.
Per l’allenatore, quella che sta partendo è la sesta stagione sulla panchina del Rapagnano, a lui certamente va una gran parte del merito per i risultati ottenuti e per aver forgiato un gruppo che continua a mietere successi, regalando soddisfazioni a tifosi e società. Dopo 5 stagioni ad alto livello ha salutato la compagnia l’ottimo Generoso Montedoro, al quale va il ringraziamento della società. Lascia anche un pilastro di questi ultimi anni, il capitano Giuseppe Conte, per lui 6 stagioni con oltre 70 reti nelle varie competizioni e tante giocate che hanno fatto innamorare i tifosi rosso-verdi. Un uomo-squadra al quale va il tributo di tutto il popolo rosso-verde e che lascia un ricordo indelebile, avendo scritto certamente delle pagine indimenticabili nella storia della società.
Nel corso della serata presentati i nuovi arrivati, chiamati a tenere alto il nome di un Rapagnano che vuol restare molto competitivo. Grande lavoro da parte del diesse Sauro Moschini che si è mosso sul mercato con grande acume, riuscendo anche a rinnovare i prestiti di due ragazzi molto interessanti come Mattia Macchini e Yassin Hihi. I nuovi sono: Marco Caponi, portiere proveniente dal Porto Potenza, Alessio Corradini centrocampista ex Sangiorgese, mentre per gli altri due si tratta di un gradito ritorno, nel luogo dove hanno lasciato un grande ricordo. Tornano infatti a vestire la maglia del Rapagnano: Danilo De Minicis e Juan Sebastian Marcoaldi. La società non ha cambiato la sua filosofia, basata su un grande entusiasmo, ottima organizzazione ed un occhio sempre molto attento al bilancio.
I dirigenti sanno di poter contare su un gruppo storico che resta quasi inalterato, e che negli anni passati ha avuto la forza di vincere un campionato di Seconda categoria, sfiorando poi per ben tre volte l’accesso in Promozione. Nel suo breve discorso il presidente Vitaliano Silveri ci ha tenuto a sottolineare le linee guida ed i valori della sua gestione, fondata sulla sportività, l’umiltà, il rispetto dell’avversario, sempre nello spirito di una sana competizione sportiva. Ora la parola al campo, al sudore, alla voglia di lottare e alla sportività di un gruppo che, come sempre, saprà farsi largo in un campionato impegnativo come la Prima categoria.
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