Sambuchi: "Ci saranno problemi ma il Tavernelle andrà avanti"
Anche per il Tavernelle lo stop dovuto all’emergenza sanitaria nazionale ha bloccato l’attività sportiva. Di questi tre mesi ‘vuoti’ parliamo con il presidente Giovanni Sambuchi (foto) che come un po’ tutti i suoi colleghi sta pensando come sarà la ripartenza. «Al momento la prima cosa importante è quella che riguarda la salute e per questo fortunatamente stiamo tutti bene – dice –. La situazione finanziaria è sotto controllo, quello che invece attendiamo sono notizie certe dalla Federazione soprattutto per quando riguarda la conclusione dei campionati con relativi verdetti e qualche accenno sulle linee direttive da mettere in atto per affrontare la prossima stagione».
Quindi l’intenzione di riprendere l’attività è un obiettivo concreto… «Sicuramente la volontà della società è certa anche se bisognerà tener conto dei nuovi problemi ai quali andremo incontro cominciando dal reperimento dei contributi degli sponsor: non sarà certo facile, viste le difficoltà delle aziende. Certamente ci dovrà essere un ridimensionamento generale sotto vari aspetti. Anche a livello organizzativo dovremo capire la disponibilità dei nostri collaboratori tra i quali ci sono anche persone anziane. Per quanto riguarda l’impianto sportivo, la tribuna è stata ristrutturata di recente e adesso attendiamo l’inizio lavori negli spogliatoi e anche quelli per la sistemazione del terreno di gioco».
Situazione tecnica praticamente ancora tutta da definire... «Adesso è troppo presto per parlare di questioni tecniche, il Tavernelle ha già una buona squadra per fare bene in Prima categoria, quando arriveranno notizie per ripartire prenderemo in considerazione anche la questione con riunioni varie per decidere il da farsi».
(FONTE: Il Resto del Carlino)