UFFICIALE. Il Montecosaro riabbraccia il tecnico Fabio Roscioli
Dopo la doppia esperienza di Montegiorgio e Sangiustese torna in Promozione. "Sempre in contatto con l'ambiente. Sarò sempre grato per le esperienze vissute. La retroccessione della Sangiustese? Amarezza vera, una decisione assurda. Qui per centrare la salvezza con una forte base del posto"
Il Montecosaro saluta il ritorno in panchina di Fabio Roscioli (foto), tecnico civitanovese che nelle ultime stagioni ha vissuto annate importanti con la Juniores del Montegiorgio e la Sangiustese dove per alcune gare è stato anche primo allenatore. Un ambiente che conosce bene quello del Montecosaro e un si che è arrivato praticamente subito per Roscioli che parte però dal ricordo dell’ultima annata. “Innanzitutto voglio ringraziare la Sangiustese e il presidente Tosoni per l’opportunità che mi ha dato di vivere da dentro una prima squadra di Serie D e resto fermamente convinto che il lavoro che stavamo facendo ci avrebbe fatto giocare le chanche di salvezza al meglio. Devo dire che la decisione della federazione non fa bene al calcio, assolutamente. Il calcio va fatto e vissuto sul campo, unico deputato a dare i verdetti finali. Dunque o si trovavano soluzioni alternative o era meglio annullare tutto come in altri sport hanno insegnato, vedi basket e volley. Detto questo spero che la passione non venga mai a mancare a Tosoni perché gente come lui fa bene al calcio: partito dalla Seconda categoria è arrivato fino alla Serie D. E’ solo da apprezzare tutto quanto ha fatto in questo panorama calcistico”.
Chiusa la parentesi del passato, il ritorno a Montecosaro è anche una questione di cuore: “Tornare a Montecosaro è un gran piacere e la mia scelta è stata quella di accettare immediatamente perché siamo rimasti sempre in ottimi rapporti. Il ritorno del direttore Livi ha contribuito a questo e con il presidente ci siamo sempre sentiti. La stima c’è sempre stata con tutti: ci sarà come collaboratore Giuliano Romagnoli con cui siamo rimasti in contatto cosi come Sandro Quintaba. La voglia di rimettersi in discussione e di tornare sul campo dopo aver visto metodi di lavoro importanti come quelli di Paci a Montegiorgio, Senigagliesi e Campedelli alla Sangiustese, tutti con caratteristiche diverse tra loro, era tanta. Mi auguro di aver preso il meglio da loro per lavorare al massimo per il bene del Montecosaro. L’obiettivo dichiarato è quello di salvarci con una forte base di elementi del posto. Stiamo lavorando in pieno accordo per allestire la rosa e siamo in piena fase di costrizione”.
Lo staff di mister Roscioli si completa dunque con Giuliano Romagnoli (Allenatore in seconda), Sandro Quintaba (Collaboratore) e Matteo Gentili (Preparatore dei portieri).