BARBARA. Un ottimo esordio stagionale per il Barbara nel girone A di Promozione, i ragazzi di mister Ciattaglia offrono un’ottima prestazione e superano il Villa San Martino. Purtroppo la gioia per la vittoria è durata poco visto che nelle ore successive il nuovo Dpcm emanato dal Governo ha bloccato l’attività dilettantistica rinviando il tutto, è notizia di ieri, al 10 gennaio prossimo. Insieme a Fausto Rossini (foto) direttore sportivo dei giallo-blu abbiamo provato ad analizzare la situazione.

“Abbiamo disputato una bella gara e vinto meritatamente, ma già durante la preparazione avevamo visto che si stava formando un bel gruppo e c’erano i presupposti per fare una bella stagione. Chiaro che fermarsi dopo una sola giornata non fa piacere a nessuno - sottolinea il diesse - ma per quanto ci riguarda siamo concordi con le decisioni assunte dal Governo e dal Comitato regionale, che ieri ha fissato la ripartenza per metà gennaio. Non crediamo si potesse fare diversamente, pur con tutte le cautele e con l’applicazione metodica del protocollo, è evidente che al momento non ci sono le condizioni per andare avanti. Quindi meglio fermarsi, non rischiare inutilmente e rimandare tutto a tempi migliori. E’ del tutto evidente che ora gestire quasi due mesi di inattività in inverno e senza la possibilità di fare allenamenti di gruppo, non sarà una cosa semplice".

"Il nostro intento è quello di non staccare completamente la spina, vedremo se sarà possibile organizzare degli allenamenti individuali, magari in paio di volte a settimana, anche per non perdere completamente la preparazione fisica acquisita con mesi di duro lavoro. Cercheremo nei limiti del possibile anche di salvaguardare l’unità del gruppo che si è formato e che, come dicevo, ci faceva ben sperare per il prosieguo della stagione. Non vogliamo fasciarci la testa inutilmente, proveremo ad andare avanti con il massimo impegno, calciatori, staff tecnico e tifosi sappiano che da parte nostra faremo tutto il possibile per attutire al massimo i contraccolpi di una stagione che non è certo come le altre. Daremo il meglio, sempre sperando che in tempi brevi questa pandemia allenti la presa e ci consenta di tornare a vivere più serenamente”.