Covid-19: si muovono le società. Il Comitato si apre al confronto
La presione degli ultimi giorni con la richiesta di chiarimenti sembra abbia sortito effetto. Tra venerdi e lunedi prossimo capiremo come evolverà la situazione nei campionati regionali
Movimento dilettantistico marchigiano in ebollizione in questi ultimi giorni. Si stanno succedendo riunioni e prese di contatto tra le varie società del panorama dilettantistico, al fine di stabilire una linea di condotta comune, per affrontare i problemi derivanti dall’applicazione del protocollo anticovid e della gestione di eventuali quarantene.
Dopo le lettere di chiarimenti indirizzate al Comitato Regionale, dalle società del girone C di Prima categoria e del girone H di Seconda categoria, segnaliamo la stessa iniziative intrapresa lunedi scorso da 12 delle 13 società del girone F, sempre della Seconda categoria. Programmati nei prossimi giorni anche gli incontri tra le società del piceno, di Seconda categoria, e tra quelle iscritte al girone C di Prima categoria.
Insomma tutti si stanno muovendo per capire meglio i termini della questione e, crediamo anche, per scongiurare una serrata che sarebbe certamente deleteria sia per la Federazione, quanto per tutto il movimento calcistico. Oltre all’applicazione dell’ormai famoso protocollo, l’oggetto del contendere, sul quale tutti chiedono maggiore chiarezza è la gestione della quarantena, in caso di positività di uno o più tesserati.
In soldoni, tutti gli addetti ai lavori devono capire se, in presenza di tesserati positivi, la quarantena sarà mirata solo per tali soggetti o riguarderà indiscriminatamente tutto il gruppo squadra? Il problema non è di semplice soluzione, ma è il nocciolo della questione ed è la causa che ha fermato dirigenti e calciatori, tutti timorosi di andare incontro a degli stop che, oltre ad essere rischiosi per la salute delle famiglie, sarebbero dannosi anche da un punto di vista lavorativo.
Con il Comunicato odierno che fissa a breve degli incontri con le società, il Comitato sembra venire incontro alle sollecitazioni. Nei prossimi giorni speriamo possa essere fatta chiarezza e si possa tornare a parlare solo di calcio giocato.