ECCELLENZA. Un tempo ciascuno tra Sangiustese e PDA. Finisce 1-1
Sangiustese – Porto d’Ascoli 1-1
Sangiustese: Raccio, Tomassetti, Calamita, Carrieri, Iuvalè, Basconi, Badiali, Forò, Testa (74’ Ganci), Olivieri (10’ Ercoli - 45’ Tittarelli), Ruzzier (61’ Ferri). Allenatore: Vagnoni
Porto d’Ascoli: Testa, Petrini, Fabrizi (61’ De Cesare), D’Alessandro, Passalacqua (52’ Puglia), Sensi, Evangelisti (83’ Centi), Rossi (94’ Traini), Shiba (52’ Battista), Napolano, Pasqualini. Allenatore: Ciampelli
Arbitro: Frizza di Perugia – Ass.: Amorello (PS) e Giacomucci (PS)
Marcatori: 16’ Ercoli, 80’ Napolano
Note. Ammoniti: Calamita, Raccio, Basconi, Sensi, Shiba, Fabrizi
Montegranaro – Finisce in parità una gara già fondamentale per gli sviluppi della stagione tra Sangiustese e Porto d’Ascoli. Allo stadio “La Croce” le due squadre danno vita ad un incontro tirato, combattuto ed a tratti vibrante. Nel primo tempo meglio la squadra di casa che, nonostante l’infortunio dopo pochi minuti Olivieri, riesce a sbloccare il risultato con Mattia Ercoli (foto). Al 16’ il giocatore da poco entrato in campo finalizza al meglio un’ottima azione offensiva degli uomini di mister Vagnoni. La Sangiustese per il resto della prima frazione controlla la gara senza grandi patemi, ma deve registrare nel finale un nuovo infortunio che stavolta colpisce Ercoli, marcatore della rete del vantaggio. Allo scadere il suo posto viene preso da Tittarelli.
Nella ripresa il Porto d’Ascoli, punto nell’orgoglio torna in campo con grande determinazione, costringendo i locali sulla difensiva. Alla mezzora la più grossa occasione per la squadra di Ciampelli che si procura un calcio di rigore, ma Raccio si oppone ottimamente a Napolano salvando la sua rete. Nel finale complice anche un piccolo calo fisico dei locali, il Porto d’Ascoli si riversa in avanti e a 10 minuti dalla fine, lo stesso Napolano si fa perdonare l'errore precedente, centrando il bersaglio con un bel calcio di punizione. Un pareggio giusto e utile per entrambe, poiché nulla toglie alle ambizioni della Sangiustese e rilancia le velleità del Porto d’Ascoli.