La Biagio Nazzaro in trasferta a Urbino per confermarsi
CHIARAVALLE - La Biagio Nazzaro è chiamata alla seconda prova di carattere affrontando l’Urbino. Per i ducali non è la classica partita da ultima spiaggia, ma è certo che, affidati da qualche settimana alle cure dell’esperto Antonio Ceccarini che ha avvicendato il romagnolo Maurizio Montalti, non possono permettersi ulteriori battute a vuoto e giocheranno esclusivamente per i tre punti, che hanno conquistato solamente a Servigliano, perdendo tutte le altre partite fin qui disputate, ma sempre senza demeritare oltre il lecito.
Gara difficile per i rossoblù, in un campo sul quale finora hanno vinto tutti (Montefano, Porto S. Elpidio, Vigor Senigallia, Urbania e Atletico Ascoli), ma tradizionalmente ostico e dove peraltro andarono a vuoto anche nell’ottobre 2019 perdendo per 2-0, in occasione dell’ultimo confronto, giocato nel campionato di Promozione.
Malavenda recupera Carbonari, che torna disponibile. Niente da fare invece per gli altri infortunati di lungo periodo Bellucci, Cerolini, Terranova e Toni, ancora impossibilitati a dar manforte ai compagni.
Fischio d’inizio domenica alle 14.30 allo stadio “Montefeltro”, splendido impianto fuori le mura dell’incantevole città ducale. Direzione di gara affidata a Matteo Giudice della sezione di Frosinone. Assistenti di linea Mirko Baldisseri della sezione di Pesaro e Stefano Principi della sezione di Ancona.
Urbino-Biagio Bazzaro Amarcord
Il campionato 2010-11 fu nefasto per l’Urbino, che in piena crisi societaria chiuse all’ultimo posto con soli 8 punti all’attivo e il ritiro della squadra Juniores all’inizio del girone di ritorno. La Biagio vinse agevolmente per 3-1 la partita del “Montefeltro”, che è ricordata più che per il contenuto sportivo per il “fuori programma” che si registrò a inizio ripresa, quando il gioco fu interrotto per parecchi minuti per permettere l’atterraggio di un elicottero di soccorso sul terreno di gioco.
(Andrea Rossi)
Fonte: www.biagionazzaro.net