E' scattato nelle Marche il V-day per le prime vaccinazioni
In contemporanea nazionale sono stati somministrati i primi sieri anti covid al personale sanitario e anziani
Nelle Marche come in tutto il resto d’Italia, è scattato il V-day il giorno delle prime vaccinazioni contro il covid-19. Scene di speranza che si sono ripetute in tutti gli ospedali nazionali: lo Spallanzani di Roma, il Maggiore di Lodi dove tutto è iniziato, per arrivare agli Ospedali Riuniti di Ancona, fino agli ospedali provinciali. La procedura dura pochi minuti, il tempo di preparare la dose del Pfizer-BionTech, una semplice iniezione e tutto passa senza dolore.
Come da protocollo, i primi a sottoporsi al vaccino saranno i soggetti a rischio: ovvero personale sanitario, anziani adulti con particolari patologie; per poi passare gradualmente al resto della popolazione. Qualche polemica c’è stata all’Italia in occasione del V-day sono stati consegnati solo 10.000 vaccini contro i 150.000 assegnati alla Germani.