Aumentano del 62% le richieste per la ricostruzione post sisma
Il Commissario Giovanni Legnini, esprima una certa soddisfazione per gli edifici con danni lievi, sono circa 2.000 i cantieri aperti nelle Marche
La ricostruzione leggera post sisma sembra essersi incanalata nella giusta direzione, lo ha annunciato in un incontro recente il Commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini. Sono i dati statistici a confortare questa tesi, infatti, le domande di contributo per la ricostruzione sono cresciute del 62% nel 2020 rispetto all'anno precedente. Secondo la relazione prodotta dall’Ufficio speciale per la ricostruzione, sono stati censiti circa 80.0000 immobili inagibili, di cui 30.000 con danni lievi e 50.000 con danni gravi.
I contributi richiesti dai cittadini per riparare o ricostruire le case colpite dal sisma ammontano a 5,6 miliardi di euro. Le istanze accolte sono state 6.946, con il riconoscimento di un contributo di circa 1,6 miliardi di euro, mentre le somme erogate effettivamente sulla base dello stato di avanzamento dei lavori sono pari a oltre 700 milioni di euro. Nel solo 2020 le somme erogate sono state pari a 406 milioni, più di quanto erogato nei tre anni precedenti. I cantieri aperti nelle Marche sono circa 2.000.