Riceve una bolletta di 17.000 euro per un casa inagibile dal sisma
Il proprietario di un'abitazione di Arquata del Tronto, ha denunciato una strana anomalia nella sua fornitura di energia elettrica
Una bolletta dell’energia elettrica di circa 17.000 euro, nonostante l’abitazione sia stata inagibile per parecchi anni a causa del sisma del 2016. E’ la storia incredibile e grottesca, protagonista un residente del piccolo comune di Arquata del Tronto piccolo comune dell’ascolano, fra i centri più colpiti di tutte le Marche in seguito al terremoto che nel 2016 ha colpito tutto il centro Italia.
La casa in questione è stata dichiarata inagibile dopo il sisma del 24 agosto 2016 e come è successo per tutte le utenze dei territori colpiti dal sisma, ha sfruttato la concessione della sospensione delle bollette. Il proprietario dell’abitazione, essendo il titolare di un’azienda edile, per accelerare i tempi ha iniziati subito a ristrutturare l’edificio al fine di recuperarlo e renderlo agibile. A distanza di quasi 4 anni però, si è visto recapitare una bolletta cumulativa di poco neo di 17.000 euro. Il titolare del numero civico, ha chiesto una verifica pensando che si tratti di un errore, infatti, prima del sisma l’utenza in questione riceveva bollette di circa 150 euro ogni due mesi. Sommando questa cifra per un anno si arriverebbe a 900 euro, senza considerare che l’utenza è stata chiusa per lungo tempo, non si arriverebbe mai alla cifra indicata in bolletta.