Consegnati al Comune i 1.600 euro ritrovati fra le macerie di Arquata
Il denaro era stato ritrovato dai vigili del fuoco dentro un auto, la guardia di finanza li aveva tenuti in custodia per 5 anni
Sono stati consegnati al Comune le 1.600 euro ritrovati fra le macerie di Arquata del Tronto, uno dei centri più colpiti dal sisma che nel 2016 colpi il centro Italia. Questa storia inizia il 30 agosto 2016, a sei giorni di distanza dalla prima grande scossa, mentre si scavava fra le macerie per cercare possibili persone rimaste intrappolate, i vigili del fuoco che lavoravano trovarono all’interno di un’auto sommersa dal crollo di un edificio una busta contenete 32 banconote da 50 euro (1.600 euro). Il denaro fu consegnato in custodia alla guardia di finanza, cercando di individuare il possibile possessore.
Nonostante gli avvisi del Comune e le ripetute ricerche, nessuno in questi anni ha mai richiesto il denaro o si è fatto avanti. E’ quindi probabile pensare che il denaro appartenesse ad una delle 47 persone che persero la vita la notte del 24 agosto 2016. Per questo motivo il comandante provinciale delle fiamme gialle di Ascoli Piceno, ha consegnato dopo 5 anni la somma al Comune di Arquata del Tronto.