Denis Stipa (foto) è stato suo malgrado protagonista della ripresa del campionato di Eccellenza. Se in avvio di torneo lo era stato per essersi contraddistinto come difensore bomber, ora è stato il primo giocatore (e unico finora) dell'Atletico Azzurra Colli ad aver contratto il Covid, che gli ha fatto saltare il derby con l’Atletico Ascoli e che gli farà saltare il match col Valdichienti. Dalla sua casa a Castel Di Lama, Denis ha parlato della sua situazione al portale ufficiale della società.

“Tornando a casa una sera di circa 10 giorni fa ho sentito più stanchezza del solito, pensavo che fosse dovuta a qualche sforzo in particolare o alla ripresa degli allenamenti di questi giorni. Invece ho misurato la febbre e avevo 38, con tampone fatto il giorno successivo che, sorprendentemente, aveva dato esito positivo. Ho provveduto ad autoisolarmi e ad avvertire l’allenatore, lo staff e la società per metterli al corrente di ciò. Avevo febbre e stanchezza, l’ho avuta per qualche giorno ma ora finalmente mi sento meglio. Ringrazio tutta la società , lo staff e i compagni che mi sono stati vicini. Non vedo l’ora di tornare a disposizione e dare una mano per questo campionato.”

Stipa poi parla del torneo in corso. “Ho seguito la gara con l’Atletico Ascoli e la prestazione mi è piaciuta, abbiamo saputo tenere botta a una grande squadra e i miei compagni meritano complimenti per quanto fatto, specie il nostro portiere Camaioni. Noi comunque, parlando degli obiettivi, daremo sicuramente il massimo ogni partita per cercare di fare più punti possibili.”

Chiusura sulla squadra e sull’ambiente. “In questi due anni ho avuto modo di conoscere molti ragazzi in gamba con cui ho condiviso lo spogliatoio e ho istaurato un gran bel rapporto. Spero di restare a Colli il più possibile in questa grande società e con questo staff che lavora quotidianamente in maniera maniacale. Non vedo l’ora di tornare a disposizione.”