L'Arpam annuncia in due giorni superati i limiti di Ozono
Un elemento che invita le persone fragili a trascorrere le ore più calde della giornata al riparo
L'Arpam e la Soup (Sala operativa unificata della protezione civile), avvisano turisti e residenti che il 25 e 26 luglio, sono stati sforati i limiti di concentrazione di ozono nell’aria. Il dato è stato rilevato dalla stazione di monitoraggio di Montemonaco, dove è stato registrato la concentrazione oraria di 187 microgrammi al metro cubo (26 luglio), superiore alla soglia di 180 microgrammi al metro cubo e di 182 microgrammi al metro cubo (25 luglio).
L'ozono è un gas irritante per gli occhi e per le vie respiratorie, la Regione Marche comunica che le altre 12 stazioni non hanno registrato superamenti della soglia di informazione, ma consiglia comunque l'intera popolazione di attenersi alle seguenti precauzioni a tutela della salute: evitare che le persone più fragili, quali bambini, anziani, cardiopatici, persone affette da malattie respiratorie croniche, stiano a lungo all'aperto in particolare tra le 12 e le 16; inoltre che tutti evitino, nelle stesse ore, prolungati sforzi fisici all'aperto.