Luca Pavoni: "Pronto a mettere in campo tutte le mie esperienze"
A seguito della pandemia e della perdurante crisi economica, che speriamo al più presto siano solo un ricordo, è diventato assolutamente determinante per le società puntare sempre di più sulla crescita e sulle qualità dei ragazzi, provenienti dai settori giovanili. E’ già vitale per le società di Serie D ed Eccellenza portare avanti dei progetti a lunga scadenza, affidati ad allenatori di spiccate qualità e che abbiano già dimostrato di saper lavorare con i ragazzi. Tecnici preparati che abbiamo accumulato delle esperienze, possibilmente anche tra i professionisti, nel corso della loro carriera e quindi in grado di trasmettere nella maniera migliore le loro conoscenze alle nuove generazioni. Allenatori con queste caratteristiche ce ne sono alcuni, certamente non molti, nel panorama regionale e tra loro uno dei nomi di maggior spicco è senza alcun dubbio quello di Luca Pavoni (foto).
Conseguiti i patentini UEFA B e Match Analyst, ha iniziato la sua carriera nel 2014/15 con la squadra Giovanissimi del Camerino Calcio. L’anno successivo è stato Collaboratore Tecnico il Lega Pro con la Maceratese, mentre nel 2016/2017 ha lavorato nello Staff Tecnico del Perugia Calcio. Dal 2017 al 2019 il salto in Serie A come Collaboratore Tecnico di mister Bucchi al Sassuolo. Una parentesi nel 2019/20 quando ha allenato il Portorecanati nel campionato di Promozione e quindi il ritorno ad alti livelli nello scorso anno, in veste di Collaboratore e Match Analyst di mister Zironelli alla Sambenedettese. Esperienze importanti che che hanno arricchito il suo bagaglio di conoscenze, in particolare le collaborazioni con allenatori di prestigio come Bucchi e Zironelli, facendo compiere un salto di qualità definitivo ad un allenatore, ora pronto a spiccare definitivamente il volo verso nuovi orizzonti. Le sue conoscenze, la sua capacità di far crescere i giovani, il suo modo di leggere le gare, ne farebbero un allenatore ideale per i campionati di Serie D e di Eccellenza, tornei nei quali la maturazione dei giovani talenti è fondamentale. Dopo la lunga pausa imposta dal Covid, in giro c’è sicuramente voglia di ripartire e di farlo nel migliore dei modi, dal nostro canto non possiamo far altro che augurare a mister Pavoni di trovare quanto prima una società con un progetto giusto, sostenibile ed di lunga durata, che abbia come fulcro la crescita dei giovani talenti della nostra regione.