Rissa al cantiere navale di Ancona
quattro lavoratori dalle parole si azzuffano ricorrendo a forbici e martelli
Una strana e preoccupante rissa ha animato la giornata nell’area della Fincantieri di Ancona, dove quattro operai con età compresa fra 25 e 35 anni di una ditta esterna, tutti di nazionalità straniera, sono venuti alle mani a bordo di una nave in costruzione. Mentre erano impegnati nel loro turno di lavoro, svolgendo le normali attività, per motivi ancora in fase di accertamento è scattato un para piglia finito a pugni, a cui sono seguiti colpi di forbici e mazzette. Il bilancio è di tre feriti che sono stati portati all’ospedale Torrette, uno in gravissime condizioni. Il quarto operaio, ferito in modo più lieve, è stato invece medicato sul posto.
L’allarme è scattato attorno alle 22, sul posto sono accorsi gli uomini della polizia che hanno riportato la calma, oltre ai volanti del 118 e della Croce Rossa. Ad avere la peggio è stato un ragazzo somalo di circa trent’anni che ha riportato profonde ferite al costato provocate probabilmente da delle forbici, oltre ad un trauma cranico. La lite sarebbe scaturita da motivi di lavoro, ma si tratta solo di una prima ipotesi. Gli investigatori ascolteranno i feriti e gli altri operai che avrebbero assistito alla scena per ricostruire il quadro della cruenta rissa.