Condannata a 25 anni la mamma della piccola Jennifer
Ieri il Tribunale di Macerata ha emesso la sentenza, Pavlina Mitkova dovrà scontare 24 anni per omicidio e un anno per incendio doloso
E’ stata condannata a 25 anni di reclusione Pavlina Mitkova, la mamma 38enne di origini bulgare colpevole di aver ucciso la figlia di 6 anni Jennifer e di aver simulato un incendio nella sua abitazione di Servigliano nella notte dell’8 gennaio 2020. La Corte di Macerata ieri mattina ha emesso il suo verdetto sulla triste vicenda che ha suscitato tanto clamore, prima con una lunga serie di testimonianze di affetto e di aiuti, e poi man mano che gli elementi delle indagini venivano a galla, un triste senso di dolore per come questa tragedia si è consumata.
Il Pubblico ministero e la parte civile avevano chiesto l'ergastolo. In giudizio invece sono state accettate le attenuanti generiche, che hanno ridotto la pena a 24 anni, più 1 per l'incendio doloso. La Mitkova in tutti questi 20 mesi si è chiusa in un silenzio tombale. Non ha parlato con gli inquirenti, né con i suoi legali, né con i consulenti e gli specialisti che hanno effettuato una perizia psichiatrica su di lei.