Caccia: "Post Covid di difficile gestione. Montemarciano può far bene"
MONTEMARCIANO. Dopo un terzo di campionato, la classifica del girone B di Prima categoria ci evidenzia l’ingresso in zona play off del Montemarciano. Reduce da alcuni risultati positivi e dal successo esterno sul campo della Laurentina, la compagine bianco-azzurra può guardare con fondato ottimismo al futuro. Abbiamo fatto il punto sulla stagione insieme al mister Cristiano Caccia (foto).
Allora mister, come valuta questa prima parte di campionato della sua squadra?
“Tutto sommato positivamente, anche se in alcune circostanze dovevamo e potevamo fare meglio. In linea di massima stiamo rispettando la tabella di marcia, la nostra società vorrebbe provare a fare i play off e diciamo che con l’ultimo successo siamo in griglia, ma la strada è ancora molto lunga”.
Questa è per tutti una stagione anomala, come la state gestendo?
“Ci sono grandi difficoltà a portare avanti un programma, dopo uno stop lungo che ancora ha degli strascichi. Per altro noi non abbiamo un settore giovanile, e per forza di cose dobbiamo gestire un gruppo di 24/25 ragazzi, tutti con le loro problematiche. Non è facile trovare un’identità, ma ci stiamo lavorando, c'è grande attaccamento e voglia di far bene in tutti e nelle ultime settimane si cominciano a vedere i primi frutti”.
In merito agli infortuni come vi state trovando, siete in difficoltà?
“Abbiamo qualche problema ma rispetto ad altri ci consideriamo fortunati. Ci manca un giocatore del calibro di Severini, ma abbiamo lavorato bene in estate e fino ad oggi siamo riusciti a limitare al massimo gli acciacchi, specie dal punto di vista muscolare”.
State attraversando un buon periodo, possiamo dire che nelle prossime gare potreste dare una svolta alla stagione?
“Abbiamo fatto 7 punti nelle ultime 3 gare, ora ci attendono due confronti molto importanti prima della sosta, il Colle 2006 e il Castelbellino. Nel mezzo anche il turno di Coppa con il Sant’Orso dove, visto come siamo messi, ci piacerebbe andare avanti. Diciamo che dopo tutte queste partite avremo una situazione più chiara e potremo fare una valutazione più precisa sui nostri obiettivi”.
Due parole sul campionato e sulle favorite per i posti di vertice.
“Torneo estremamente equilibrato e partite tiratissime fino al termine. Il Covid ha lasciato dei problemi e anche a livello fisico tutti fanno fatica per tornare al top, questo è un aspetto da tenere in grande considerazione quest'anno. Detto ciò, la grande favorita a mio avviso è il San Costanzo che ha un organico di valore, ma vedo bene anche il Monserra che mi sembra molto ben organizzato e la Sampaolese, abituata a lottare ad alto livello e con una rosa molto profonda. E’ partita molto bene la Castelfrettese e credo abbia tutte le intenzioni di restare in alto il più a lungo possibile”.
Ci sono squadre che l’anno sorpresa in positivo o in negativo in questo primo scorcio di stagione?
“In positivo come dicevo prima la Castelfrettese, non è mai facile per una neo promossa inserirsi con autorità in un nuovo campionato. In negativo nessuno in particolare, diciamo che Borgo Minonna e Chiaravalle sono un pochino attardate, ma sono in crescendo ed hanno tutto il tempo per risalire la classifica”.