Nel pesarese sarà girato un docufilm dedicato alla Shoa
Una storia vera basata sul diario di Alfredo Sarano, il produttori ha già visitato i luoghi delle riprese
Il diario inedito di Alfredo Sarano e della famiglia scampata alla Shoah, scritto dal giornalista pesarese Roberto Mazzoli con prefazione della senatrice a vita Liliana Segre: sarà girato in provincia di Pesaro Urbino. Il film dal titolo ‘Siamo qui. Siamo vivi’, racconterà nei luoghi dove si svolse tutta la storia, le vicende del segretario della comunità ebraica di Milano, Alfredo Sarano, che salvò la vita a 14.000 ebrei milanesi, nascondendo le liste dei nomi prima di fuggire con la sua famiglia di sette persone a Mombaroccio (Pesaro Urbino). L’opera verrà realizzata dal produttore Arman Julian, che ha già effettuato un sopralluogo sul territorio incontrando il presidente della Provincia Giuseppe Paolini, il sindaco e il vice sindaco di Pesaro Matteo Ricci e Daniele Vimini.
Le riprese, si svolgeranno tra il santuario francescano del Beato Sante di Mombaroccio e in altre location del Pesarese e dell'Anconetano, inizieranno nella primavera del 2023. “Un onore per la città e un grande spot per tutto il territorio - hanno commentato Ricci e Vimini, insieme all'assessore alla Crescita Giuliana Ceccarelli –“. Commenti positivi arrivano anche dalla produzione. “Si tratta di un film internazionale del valore di diversi milioni di dollari – dichiara Arman Julian, che nelle prossime settimane sarà anche in Germania e Israele. - A Mombaroccio gli ebrei vennero protetti dai frati francescani del Santuario del Beato Sante. Determinante per la loro salvezza fu il gesto del giovane ufficiale tedesco e devto cattolico Erich Eder, il cui nome dal 2021 spicca nella Foresta dei Giusti Gariwo”. (Fonte Ansa).