Chiesanuova, stop giusto per Bonvecchi: "Assurdo giocare"
E' giusto fermarsi per il presidente della capolista di Promozione B? Nessun dubbio sulla decisione per Luciano Bonvecchi, patron del Chiesanuova: "Sarebbe stato assurdo giocare anche perché penso che i positivi siano in ogni squadra anche se poi nessuno lo dice apertamente, ma in quelle che ho avuto modo di sentire qualcuno c'è sempre - dice al Corriere Adriatico -. Noi ne abbiamo avuto uno che è stato a contatto con un positivo e l'abbiamo tenuto in isolamento, ma casi come quelli dell'Aurora Treia che ne hanno avuti quindici non so come avessero fatto a giocare in questo fine settimana non essendosi allenati. Ma la mia preoccupazione è che potrebbero non bastare due settimane perché se continuano i controlli i positivi saltano fuori e allora era meglio aspettare una settimana in più per stare più tranquilli, magari giocando qualche mercoledì per recuperare le giornate perse. Poi diventa tutto più difficile anche perché devi continuare ad allenarti col rischio di altri rinvii che ti fa saltare tutto il programma di lavoro".