CAGLI. Tanta emozione, tanti sorrisi e tanta voglia di ritrovarsi insieme per vivere un momento unico. Insomma, una città in fibrillazione per la propria squadra di calcio. Questo è stato il centesimo compleanno della Cagliese, celebrato con più eventi nella giornata di domenica 3 luglio. Si è partiti in mattinata con una conferenza stampa presso la Sala Comunale per la presentazione del libro “Cagli e dintorni, un secolo di calcio” di Mario Carnali. A presenziare c’erano il primo cittadino di Cagli Alberto Alessandri, il Consigliere Regionale Giacomo Rossi, il Presidente della Cagliese Andrea Casavecchia, il Direttore Sportivo Marco Scarselli e il Vice Presidente della Figc Marche Gustavo Malascorta, oltre che, chiaramente, l’intera squadra giallorossa, fresca di approdo in Promozione. “E’ un grandissimo onore e anche una grande responsabilità festeggiare questo centenario – dice il Presidente giallorosso Andrea Casavecchia - Provo un orgoglio immenso. Mi ricordo da dove siamo ripartiti un po’ di anni fa per ricostruire lo spirito della Cagliese. Oggi ce la godiamo tutta. È stato un percorso difficile culminato con il ritorno in Promozione in questa stagione”.

È stata accolta anche la testimonianza del Presidente onorario Giampiero Casavecchia, nonché padre di Andrea, attuale massimo dirigente della Cagliese. “E’ un’emozione fortissima, dei 100 anni di storia della Cagliese ne ho vissuti direttamente e indirettamente almeno una quarantina - dice Giampiero Casavecchia - Ho fatto la trafila in questo club, passando dal fare il consigliere, poi il dirigente fino alla presidenza. Abbiamo vissuto momenti esaltanti e anche di delusione, ma è stata un’esperienza molto positiva nel complesso. Sono molto soddisfatto della vittoria dell’ultimo campionato. Il mio obiettivo era quello di rendermi operativo fino a questo centenario. Il mio impegno diretto termina qui, ma la Cagliese rimane in buone mani. Adesso, avere mio figlio alla Presidenza, è un qualcosa che mi inorgoglisce particolarmente. Un augurio per i prossimi anni? Avere gente che stia alla Cagliese per passione e non per protagonismo personale. Poi dico ai dirigenti attuali di curare particolarmente il settore giovanile”.

“Festeggiare il centenario con la Promozione è qualcosa di fantastico – commenta il D.s. Marco Scarselli - Questi 100 anni sono tanta roba, ogni settimana le nostre avversarie avevano stimoli maggiori nell’affrontarci visto la storia che abbiamo alle spalle. Le pressioni che abbiamo avuto noi durante la stagione poche squadre le hanno avute. Ora ci apprestiamo a vivere un campionato con tante realtà importanti. Cercheremo di farci trovare pronti”.

“Sono particolarmente orgoglioso di essere Sindaco di questa città in questo momento – ha detto il primo cittadino Alberto Alessandri – È un momento di festa ma soprattutto di tradizione per un intero territorio. Attraverso il calcio, che è lo sport per antonomasia nel nostro paese, si può raccontare la storia di Cagli. Credo che non ci sia un solo abitante che non abbia mai incrociato la propria vita con quella della Cagliese. Questi 100 anni devono essere un momento di partenza: dobbiamo attingere dal passato per creare un presente ma soprattutto un futuro”.

“Non è facile trovare società che abbiano raggiunto i 100 anni, ma soprattutto non è facile trovare società come la Cagliese che è stata così blasonata nei campionati regionali - ha affermato il Consigliere Regionale Giacomo Rossi - Questo evento è molto importante per la città di Cagli e arriva anche in concomitanza con l’approdo in Promozione della squadra. Questa società ha significato molto per questo territorio. Lo sport di periferia, se così lo vogliamo chiamare, è lo sport vero, strettamente legato al territorio. Come Regione Marche puntiamo molto a queste cose”.

“E’ un grande traguardo questo centenario. Viverlo con una promozione è un qualcosa di grandioso – dice il Vice Presidente Figc Marche Gustavo Malascorta - Seguo Cagli da tanti anni. Ho fatto l’esordio da arbitro proprio qui. Mi ricordo che l’allenatore della Cagliese faceva il fuorigioco come il Milan di Sacchi e le maledizioni delle altre squadre verso questo metodo erano molteplici. Avrò fischiato qualcosa come 17 fuorigiochi quel giorno”.

La giornata è proseguita alle 12.00 con il taglio del nastro per l’inaugurazione di una particolare mostra fotografica che, attraverso 10 pannelli, ha ripercorso tutti decenni della storia della Cagliese fino ad arrivare alla Promozione ottenuta due settimane fa. Tale mostra potrà essere visitata anche per l’intera settimana successiva. Nel tardo pomeriggio, alle ore 18.30, ci si è spostati al Teatro Comunale per le premiazioni di figure del passato e del presente del sodalizio giallorosso. È stata anche l’occasione per la proiezione di un video in cui sono state raccolte le voci e le testimonianze di tante vecchie glorie del club. La giornata si è conclusa in allegria con la cena in piazza.