Il commento settimanale sul girone B del Campionato di Promozione
a cura di: Francesco Romanelli (foto).

29a giornata

Questo girone B di Promozione non vuole assolutamente rassegnarsi a chiudere i giochi. Dopo appena 7 giorni in cui sembrava oramai assodato sia il vincitore del campionato che gli ultimi due posti, uno tsunami si abbatte sulla 29° giornata e rimette tutto in gioco, dando il via ad un rush finale che, a questo punto è lecito aspettarselo, potrà riservare parecchie sorprese!

La capolista Chiesanuova incappa in un classico testa coda e trova la prima sconfitta della gestione Migliorelli: a Porto Recanati va in scena il colpo grosso di cui i locali avevano bisogno per tornare a sperare sul serio nella possibilità di giocarsi il play out e, contemporaneamente, riducono il vantaggio della capolista da 9 a 7 punti. Il Monturano Campiglione però non ne approfitta non andando oltre uno scialbo pareggio a reti inviolate contro la Palmense, risultato che costa ai calzaturieri anche la piazza d’onore, adesso occupata dalla Maceratese, squadra decisamente più in forma del campionato, che inanella la sesta vittoria consecutiva avendo ragione anche della Monterubbianese.
Si potrebbe obiettare che la capolista ha comunque un vantaggio considerevole sulle inseguitrici, se non fosse che tra pochi giorni andrà in scena lo scontro tra Chiesanuova e Maceratese: premesso che il Chiesanuova non ha mai perso due partite di fila in questo campionato, un’eventuale settimo sigillo dei ragazzi di Trillini li porterebbe a 4 punti di distacco dalla prima posizione, con altre 4 partite da giocare e con la speranza di poter ancora agguantare la promozione diretta in Eccellenza, obiettivo legittimo di inizio campionato, mitologica chimera fino a poche settimane fa, sogno proibito ma non impossibile ora.

E la Civitanovese? Era chiamata al riscatto dopo 3 partite senza vittorie, ma sul suo cammino ha trovato un Trodica stufo di recitare ruoli anonimi in questo campionato: 4-2 per Cuccù e compagni, quarta partita senza vittorie per la Civitanovese, crisi, nervi tesi e play off a rischio dati i 9 punti di distacco dal Monturano terzo. Sicuramente società e tifosi si sarebbero aspettati una domenica diversa al ritorno da Trodica, ma il calcio è bello e terribile proprio per questo.

Finite le sorprese? Ed il pirotecnico 4-5 con cui il Montecosaro è tornato alla vittoria dopo tempo immemore sul campo della Futura 96 dove lo lasciamo? Probabilmente non sarà il risultato che cambierà il destino del Montecosaro, ma un colpo di reni e di orgoglio che fa onore alla truppa di bomber Ulivello, autore di una tripletta, e soprattutto un bruttissimo scivolone per i fermani che avevano a disposizione un’ottima occasione per ipotecare un piazzamento play off.

Vincono Aurora Treia (ancora in corsa per i play off), Potenza Picena (salvezza in discussione solo dal punto di vista matematico) e Atletico Centobuchi che però, pur aggiudicanso il derby con i cugini oramai rassegnati alla retrocessione, non riesce a tirarsi fuori dalle sabbie mobili del play out insieme al Castignano. Il pari nel derby maceratese tra Corridonia e Cluentina certifica, da un lato, la meritata salvezza della matricola di mister Canesin e, dall’altro, la profonda crisi della squadra di mister Cioffi: una vittoria casalinga sarebbe stata assolutamente necessaria per invertire la rotta ed allontanare lo spauracchio del playout che si fa sempre più concreto.
Giriamo pagina in attesa di cosa ci riserverà ancora questo torneo in termini di sorprese e stravolgimenti. Già detto dello scontro epico tra le prime due in classifica, la prossima domenica offre anche la partita tra Civitanovese e Futura 96, entrambe alla ricerca urgente di riscatto per non perdere altro contatto dal treno dei play off.