Sono 5.000 i profughi ucraini giunti nelle Marche
Nella maggior parte dei casi si tratta di donne, bambini e anziani
Sono 5.000 profughi ucraini arrivati nelle Marche dall’inizio della guerra, si tratta principalmente di donne, bambini e anziani che vanno ad aggiungersi ai 1.820 migranti già presenti nei centri di accoglienza e 1.084 nei centri Sai della Regione. Questi i dati aggiornati al 30 maggio, evidenziati dalla Cgil.
“Chiediamo alla Regione - commenta Rossella Marinucci, segreteria regionale della Cgil Marche – di avviare un tavolo permanente di confronto fra soggetti istituzionali e sociali, organizzazioni sindacali e associazioni che si occupano di accoglienza, per essere sempre più in grado di rispondere alla complessità dei bisogni degli uomini e delle donne in fuga dai pericoli e dalle guerre. In questi anni le associazioni hanno svolto un lavoro qualificato e indispensabile, spesso non adeguatamente riconosciuto a livello professionale, e per niente facilitati dalle continue modifiche della normativa di riferimento, oggetto di un aspro confronto politico che ha determinato un quadro restrittivo dei diritti umani”. (fonte Ansa)