GIOVANNI TORRESI. Il Ds goleador del Morrovalle
Perno della società, il dirigente ammette di preferire il campo alla scrivania
MORROVALLE. Dietro la scrivania costruisce la squadra, in campo cerca di aiutare i suoi compagni con l’esempio e se capita, anche con i gol. Giovanni Torresi è di fatto l’anima del Morrovalle (Seconda E), ds e calciatore, alla soglia dei 50 anni si è tolto lo sfizio di siglare il gol che sabato scorso ha lanciato la rimonta della sua squadra contro lo United Civitanova.
“Un gol importante, arrivato al 90’ che ci ha permesso di pareggiare e trovare lo slancio per andare a vincere la partita in casa dello United Civitanova - confessa Torresi - un successo pieno di soddisfazione per me e la squadra”.
Un esempio in campo e fuori, Torresi a dispetto dell’età, non salta un allenamento ed è sempre in prima fila per trascinare la squadra della sua città, anche se ammette che è più semplice scendere in campo che occuparsi di mercato.
“Per me riuscire ancora a dare una mano alla squadra, per di più del mio paese è lo stimolo maggiore per andare avanti e allenarmi con continuità, nonostante passando gli anni diventa sempre più difficile - racconta Torresi - dal mio punto di vista fare il calciatore è molto più semplice che occuparsi di mercato. Quello da Ds per me è un ruolo nuovo, che non avevo mai ricoperto fino ad ora e ogni anno è sempre più difficile cercare di allestire la rosa, specialmente in questo campionato che è molto equilibrato”.
Morrovalle che grazie al successo di sabato scorso si trova a metà del guado tra zona playoff e playout, le prossime giornate saranno quindi decisive per capire quali possano essere le vere ambizioni dei biancorossi.
“Andiamo avanti partita per partita cercando di giocarcela con tutti fino alla fine e cercando di fare più punti possibile - ha concluso il ds biancorosso - al termine della stagione tireremo le somme”.