Loreto – Staffolo: 0-1
LORETO: Droghetti, Collantuono (83’ Mascia), Ghergo, Maggi, Marta, Socci, Mangiaterra (70’ Marini), Brahimi (58’ Tonuzi), Mobili, Gracciotti (65’ Massimiliani), Pigliacompo. All.Poggi
STAFFOLO: Verdolini, Piccinini, Conte, Massei, Fuoco, Coltorti, Sassaroli (90’ Santini), Morico (83’ Stronati), Tigano (90’ Tiberi), Faris (73’ Abbate), Storoni (79’ Marani). All. Pasquini
Arbitro: Skura (Jesi)
Marcatori: 51’Storoni (S)
Note - Ammoniti: Coltorti(S), Morico(S), Tigano(S), Faris(S), Ghergo(L), Socci(L), Marini(L). Angoli: Loreto (1), Staffolo (5)

LORETO - Loreto ancora sconfitto, allo Staffolo basta la rete di Storoni, nel secondo tempo, per espugnare il “R.Capodaglio”. Primo frazione gradevole, ripresa giocata male da entrambe le compagini con poche emozioni, gol degli ospiti a parte. Primo tempo con lo Staffolo subito pericoloso ai minuti 6 e 8 con Faris che trova un ottimo Droghetti a respingere le conclusioni. Al 10’ risponde il Loreto: Mobili libera in area Pigliacampo il cui tiro è parato da Verdolini. Al 15’ Tigano batte a colpo sicuro da dentro l’area miracoleggia Droghetti, il migliore dei suoi, che mette in angolo. Al 21’ ci prova ancora Farias, para l’estremo lauretano. Gli ospiti continuano ad attaccare ma il Loreto si difende bene ed agisce in contropiede e la prima parte di gara si chiude a reti bianche.

Nella ripresa lo Staffolo al 51’ passa in vantaggio con Alessandro Storoni (foto) , il Loreto cerca il pareggio ma ha poca incisività in avanti e tranne che nei minuti finali non riesce mai ad impensierire gli ospiti che controllano ma non hanno la forza di raddoppiare. Ne esce cosi una seconda frazione con molte interruzioni e con errori da ambo le parti, che sicuramente non ha divertito gli spettatori presenti. La gara termina con lo Staffolo che porta a casa tre punti che fanno classifica, proiettandoli verso i play off, mentre il Loreto sempre in fondo alla classifica con un solo punto è in attesa del mercato invernale per rafforzare la squadra e poter quantomeno lottare in maniera più concreta per la salvezza.
Giovanni Pespani