PORTORECANATI. Stefanelli: "Alla base: progetto serio e mr. Fondati"
I punti cardine del successo secondo il Team Manager: obiettivi chiari, società sana, scelte decise e la professionalità di un allenatore con grandi qualità
PORTO RECANATI. Dopo un avvio con qualche difficoltà, sta ora viaggiando con una buona andatura il Portorecanati, nel girone C di Prima categoria. Gli arancioni, reduci dall’importante successo in casa del Montemilone Pollenza, sono al quinto posto della classifica e possono guardare al girone di ritorno con grande fiducia. Le parole del Team Manager Paolo Stefanelli (foto).
Un approccio non semplice alla stagione, quali le cause?
“Dopo una retrocessione dolorosa come la nostra, è ovvio che tutto diventa più difficile. Abbiamo finito tardi gli spareggi e anche con una grande delusione, quando ci siamo attrezzati per ripartire, già gli altri erano molto avanti. Era quasi inevitabile che trovassimo delle difficoltà, l’importante ora è averle superate”.
Tante novità in rosa, nuovo il mister, obiettivamente va detto che il percorso non era semplice.
“Abbiamo fatto delle scelte decise a livello di organico, rinnovando tanto, ed abbiamo avuto la fortuna, ma anche il merito, di puntare su un allenatore come Giuliano Fondati. Un tecnico al quale abbiamo affidato un progetto nel quale crediamo molto, ed al quale non abbiamo mai fatto mancare il supporto della società. Anche nei momenti più difficili, la nostra fiducia nei ragazzi e nello staff è sempre stata massima. Ora notiamo con piacere che questa nostra serietà è confortata anche dai risultati, e non può farci altro che piacere”.
Siete al quinto posto, ma per la regola dei 10 punti sareste fuori dai play-off, è quello l’obiettivo?
“Ci siamo imposti di vivere alla giornata e di concentrarci su una gara alla volta. E’ chiaro che se le prime continuano a marciare a questo ritmo ci sarà poco da fare. Noi daremo il meglio e a fine anno tireremo le somme, vedremo se ci saranno delle opportunità”.
Se dovesse indicarne uno, quale sarebbe a suo avviso il vostro punto di forza in questo momento?
“Un gruppo particolarmente unito che lavora con entusiasmo ed umiltà, nel quale 17/18 giocatori sono più o meno sullo stesso livello e tutti in grado di dare un contributo determinante alla squadra. Un grande successo per la professionalità di mister Fondati, che ha avuto grande coraggio e ha lavorato sempre con intelligenza. Ora abbiamo anche diversi 2004 e 2005 perfettamente inseriti nel progetto, ragazzi validi sui quali potremo contare anche nel futuro. Considero questo aspetto determinante per una società come la nostra”.
Nel prossimo turno riceverete la Cingolana S. Francesco, una gara certamente non semplice.
“All’andata, pur con diverse assenze, riuscimmo a pareggiare ed è chiaro che sabato miriamo alla vittoria. Siamo consapevoli della forza dell’avversario, ma allo stesso tempo conosciamo il nostro potenziale. Inoltre siamo attesi da una serie di scontri molto delicati e partire con il piede giusto sarebbe certamente un buon viatico”.