ANDREA ACHILLI. Tagliato un prestigioso traguardo: 250 gol in carriera
Con la rete segnata sabato il bomber entra di diritto nella storia del calcio dilettantistico regionale
MONTE SAN PIETRANGELI. Un traguardo che in pochi possono dire di aver raggiunto, quello toccato sabato scorso da Andrea Achilli. L’attaccante del Monte San Pietrangeli ha infatti tagliato la stratosferica quota di 250 reti segnate in carriera. Alla soglia dei 40 anni il bomber fermano non perde il vizio del gol e continua a metterla dentro con disarmante puntualità. Una maglia celebrativa dell’evento è stato il dono della società, consegnata personalmente al calciatore dal presidente Marcello Cintio (nella foto di copertina), orgoglioso di aver in organico un uomo squadra di tale livello.
“E pensare – ci dice Achilli – che sabato non dovevo nemmeno giocare, sono subentrato nella ripresa, rientrando in campo dopo un infortunio muscolare che mi ha tenuto un paio di mesi fuori causa. Ringrazio tutte le squadre nelle quali ho giocato che mi hanno dato la possibilità di raggiungere questa quota, ma sono particolarmente felice di aver fatto cifra tonda in una società seria come il Monte San Pietrangeli. Una dirigenza eccezionale con la quale ho un rapporto straordinario ed un gruppo squadra che mi permette di rendere al massimo anche se non posso allenarmi”.
Da questo punto di vista la tua storia è abbastanza singolare, vuoi raccontarcela?
“In pratica per motivi di lavoro, ho uno Centro Fisioterapico Chinesiologico a Fermo che mi impegna molto, due anni fa avevo deciso di smettere con il calcio giocato. Lo scorso anno, dopo una brutta partenza in campionato, i dirigenti del Monte San Pietrangeli vennero a cercarmi per dare una mano, accettai chiarendo subito che non mi sarei potuto allenare. Faccio comunque un lavoro che mi permette di tenermi in forma e sfrutto ogni istante per fare qualcosa, ma è chiaro che l’allenamento di squadra è un altro discorso”.
Tuttavia i risultati sembrano più che lusinghieri.
“Infatti, 13 gol nello spezzone del campionato scorso e già 8 quest’anno, avendo saltato diverse gare. Risultati eccellenti, ma il merito va condiviso con tutti i compagni che riescono a mettermi nelle condizioni migliori il sabato quando ci vediamo per la partita. Debbo ringraziarli tutti per i sacrifici che fanno e per aver accettato senza remore questo trattamento particolare che mi è stato riservato”.
Al di la di tutto comunque la vostra è un’ottima squadra, si può parlare di obiettivo play-off per questa stagione?
“L’anno scorso dopo una rimonta eccezionale abbiamo solo sfiorato gli spareggi, negati dal distacco di oltre 10 punti, in questa stagione credo che raggiungere i play-off sia il minimo che possiamo fare per ringraziare la società ed i tifosi per l’amore e la passione che mettono in tutte le cose che fanno per noi. Abbiamo avuto un andamento altalenante, ma il gruppo è solido e di qualità, se riusciamo a fare una bella striscia positiva, il traguardo play-off può essere ancora alla nostra portata e sono convinto che daremo il massimo per raggiungerlo”.
Nella tua carriera hai giocato in tutte le categorie, dall’Eccellenza alla Seconda, quali sono le stagioni che ricordi con maggiore emozione e anche un gol che non dimenticherai mai?
“Per quanto riguarda i gol sono tutti legati ad un momento particolare ed ognuno di essi ha una valenza propria. Dovendo scegliere diciamo che la rete segnata al 94’, quando ero alla Futura 96 nello spareggio contro il Montecosaro, che poi ci permise di essere ripescati in Promozione, rimarrà come uno dei momenti più emozionanti della mia carriera. In merito alle squadre devo dire che mi sono trovato bene ovunque e con tutti conservo un grande rapporto di amicizia e di stima. Chiaramente le cavalcate vincenti, vissute accanto a ragazzi straordinari, che ci portarono dalla Seconda categoria fino alla Promozione, sia con il Servigliano sia con la Futura 96, hanno un posto particolare nel mio cuore. Mi trovo altrettanto bene anche con il Monte San Pietrangeli, c’è rispetto e stima reciproca con il gruppo squadra e la dirigenza e, ora che la stagione entra nel vivo, spero di poter dare una mano affinché la seconda parte di stagione sia ricca di soddisfazioni per tutti”.