Percepiva il reddito di cittadinanza e per arrotondare spacciava
I carabinieri sono stati insospettiti dall'insolito tenore di vita del giovane
Un giovane 30enne di Fermo percepiva il reddito di cittadinanza e nel frattempo gestiva una cospicua attività di spaccio. E’ quanto emerso dalle indagini condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Fermo. Il giovane nonostante risultasse disoccupato e percepisse il reddito di cittadinanza, era stato attenzionato perché aveva un tenore di vita decisamente non in linea con la sua condizione economica. Questo ha fatto insospettire le forze dell’ordine che hanno fine hanno scoperta il suo lavoro alternativo, infatti, riforniva di droga moltissimi giovani di Fermo e dei comuni limitrofi.
Il giovane che aveva già precedenti analoghi, era stato messo sotto controllo anche in seguito al corposo andirivieni di giovani di avrie fasce di età in prossimità del suo appartamento. Dopo essere stato arrestato, è andato a processo ed è stato condannato a due anni e sei mesi per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.