ECCELLENZA FEMM. 3-3 e spettacolo tra CF Maceratese e Ascoli
CF Maceratese - Ascoli 3-3
CF MACERATESE: Ranalli, Ciccale (45’ Silvestrini M), Marangoni (70’ Ferrini), Tedeschi, Fodali (45’ Crispini), Salvucci, Creti, Stollavagli, Micheloni (79’ Picchio), Giustozzi, Fermani. A disposizione: Leskaj, Tarulli, Carducci, Tesei, Karmeshtna. Allenatore: Claide Torresi.
ASCOLI: Vallesi, Marucci, Baldassarri, Amatucci, Giovanelli, Nepi, De Angelis A, De Angelis L (88’ Angelozzi), Ciotti (70’ Di Marco), Frollo, Mariotti (88’ Pallotta). A disposizione: Alfonsi, Di Cesare, Di Camillo, Silvestrini B. Alleanatore: Giacomo Renga.
MARCATRICI: Stollavagli 5’, Nepi 37’, Marangoni 42’, De Angelis L (Rig) 43’, Baldassarri 58’ e Salvucci 81’.
ARBITRO: Pietro Simone Colombo – Sezione di Fermo.
NOTE: ammonite Tedeschi, Creti, Crispini e Amatucci, angoli 4-2, recuperi 2’-3’, presenti circa 100 spettatori allo Stadio “Della Vittoria” di Macerata.
MACERATA - CF Maceratese ed Ascoli si affrontano nel big match della quinta giornata del Campionato di Eccellenza femminile.
Un grande classico del calcio femminile marchigiano tra due formazioni che ogni volta danno vita a sfide giocate al cardiopalma.
PRIMO TEMPO:
La prima frazione di gara è particolarmente ricca di emozioni.
L’Ascoli parte subito forte cercando di sorprendere una retroguardia locale addormentata nei primi minuti. Al 3’, Baldassarri trova lo spazio per calciare in area ma la sfera viene deviata sopra la traversa.
La Maceratese si desta dal sonno iniziale e trova il vantaggio al 5’: Marangoni mette un pallone a mezza altezza per Stollavagli che supera Vallesi in spaccata. La fantasista biancorossa trova il goal per la quarta giornata consecutiva.
Le ospiti accusano il colpo ed impiegano alcuni minuti prima di ricominciare a sviluppare una trama di gioco ordinata. Al 21’, Baldassarri impegna Ranalli che non si lascia sorprendere.
Poco dopo è ancora Baldassarri a creare diversi grattacapi alla retroguardia locale. La numero sei bianconera mette un cross invitante per Giovannelli che mette sul fondo con la porta semi-sguarnita.
Due minuti più tardi l’Ascoli scheggia la traversa con una conclusione insidiosa di Baldassarri.
Il pari è nell’aria e si concretizza al minuto 37’: Baldassarri trova ancora l’opposizione di una superba Ranalli ma il pallone questa volta finisce tra i piedi di Nepi che insacca con un pallonetto.
La Maceratese si rigetta in avanti e trova il secondo vantaggio al 42’: sugli sviluppi di una rimessa laterale, Marangoni compie una spettacolare volée che fulmina Vallesi.
Dura pochissimo la gioia delle biancorosse, basta un solo giro di lancette all’Ascoli per portarsi sul 2-2. Letizia De Angelis si presenta sul dischetto e trasforma dagli undici metri.
Poco prima del duplice fischio, Giustozzi sfiora il goal olimpico centrando il palo interno direttamente dalla bandierina.
SECONDO TEMPO:
La Maceratese esce determinata dagli spogliatoi e mette subito in difficoltà la compagine ospite.
Stollavagli sfiora la doppietta personale con un tiro che lambisce di poco il montante superiore.
Al 57’, Giustozzi sfiora nuovamente il goal da cineteca con un tiro dalla lunga distanza che si stampa sulla traversa.
Nel migliore momento delle biancorosse sono le ascolane a colpire: Baldassarri si incunea in area e deposita alle spalle dell’estremo difensore locale con un rasoterra preciso. Goal che ripaga i numerosi sforzi della giocatrice in casacca bianconera.
Nel finale la Maceratese attacca per rimettere in carreggiata l’incontro, l’Ascoli prova a fuggire in contropiede sfruttando gli spazi lasciati aperti dalle padrone di casa.
A nove dalla fine le biancorosse si costruiscono l’azione che vale il definitivo 3-3. Giustozzi pennella da calcio d’angolo e sul secondo palo sbuca Salvucci che trova l’inzuccata vincente.
In pieno recupero, Stollavagli impegna nuovamente Vallesi che salva la propria porta.
Il direttore di gara dichiara la fine delle ostilità dopo tre minuti di recupero.
Un pari pirotecnico tra due squadre che non hanno fatto annoiare i tanti spettatori presenti sugli spalti dello stadio “Della Vittoria”.
CF Maceratese ed Ascoli mantengono l’imbattibilità e si portano entrambe a quota 10 punti in classifica, a sole due lunghezze dal duetto di testa composto da Recanatese e Ancona Respect.
Il tecnico della CF Maceratese, Claide Torresi, ha commentato così la prestazione della sua squadra:
“Oggi abbiamo assistito ad una partita dai due volti, nel primo tempo c’è stata una supremazia tattica delle avversarie mentre nella ripresa siamo riusciti a recuperare campo esprimendo un buon gioco. Nei secondi quarantacinque minuti meritavamo qualcosa in più del pareggio.
Alla fine un punto a testa può accontentare entrambe le squadre visto lo spessore della partita.
Stiamo attraversando una fase di crescita e la squadra deve mantenere la consapevolezza che può giocarsela con tutte, specialmente con le prime della classe.
Oggi abbiamo compiuto un passo importante che avrà i suoi effetti dal punto di vista mentale e dell’approccio alla gara”.
(Cristiano Lambertucci)