AFC FERMO. Recchi: "Obiettivo crescere e valorizzare i nostri ragazzi"

L’AFC Fermo prosegue il suo percorso nel campionato con la consueta filosofia di valorizzazione dei giovani. A tracciare il primo bilancio stagionale è stato l’amministratore unico Donatello Recchi, ospite della trasmissione Noi Dilettanti su Vera TV. “Forse meritavamo qualcosa in più nella prima partita con il Maltignano e qualcosa in meno ad Acquasanta. Contro l’Acquasanta abbiamo vinto con il cuore contro una squadra fortissima, mentre all’esordio avevamo sprecato troppo. Dobbiamo considerare anche che ci mancano giocatori importanti come Paniconi, Pazzi e Scotucci, che in fase offensiva fanno la differenza.”
Nonostante le difficoltà, Recchi si dice soddisfatto dell’avvio, soprattutto per il coraggio mostrato nel dare spazio ai giovani del vivaio. “Siamo partiti come sempre lanciando diversi ragazzi del settore giovanile, ma anche ragazzi del 2007 e 2008. Addirittura hanno già giocato alcuni 2009. È nel nostro DNA: crediamo nei giovani e vogliamo dar loro un percorso di crescita concreto.”
La rosa ha subito diversi cambiamenti in estate, anche a causa di scelte personali e di studio dei ragazzi. “Volevamo confermare gran parte del gruppo, ma tra università, Erasmus e qualche scelta diversa come quelle di Paglialunga e di Gallucci, che era una colonna difensiva, abbiamo dovuto riorganizzarci. Abbiamo inserito in prima squadra un 2008, Matacotta, e un 2007, Arcangeli. Stiamo lavorando per farli crescere con calma.”
Il presidente ha sottolineato anche lo spirito che anima l’ambiente: “C’è entusiasmo, leggerezza e passione. Qualche giorno fa si è allenato con noi Gianvito Misuraca, e nonostante la carriera importante ha mostrato lo stesso entusiasmo di un ragazzo alla prima esperienza. Questo è lo spirito che contraddistingue l’AFC Fermo.”
Ampio spazio, poi, al settore giovanile, vero cuore del progetto: “Abbiamo tra i 280 e i 300 ragazzi iscritti. È un grande orgoglio, ma anche una responsabilità nella gestione. Le strutture restano la nostra principale sfida: ora abbiamo il campo Mazzoleni rinnovato in sintetico grazie alla collaborazione con il Tirasseggno, e condividiamo altri impianti con la Fermana e il Salvano. Da quest’anno rappresentiamo il settore giovanile gialloblù della Fermana e gli Allievi giocano addirittura le partite casalinghe allo stadio.”
Non mancano i ringraziamenti ai collaboratori che rendono possibile il lavoro quotidiano. “Abbiamo persone straordinarie come Roberto Di Ruscio, Paolo Paniccià e Roberto Minnucci, che curano l’organizzazione. Abbiamo perso, in senso positivo, Roberto Tempestilli, passato alla Sambenedettese, ma stiamo formando nuove figure interne. Anche il direttore sportivo Francesco Mancini, giovanissimo, sta facendo un ottimo lavoro e frequenterà il corso per direttori sportivi universitari a Macerata. Cerchiamo di far crescere competenze anche fuori dal campo.” Un plauso anche al giovane social media manager Giacomo Baccarini, autore dei video e della comunicazione digitale del club: “È un ragazzo del nostro settore giovanile, con passione e competenza. Sta facendo un capolavoro.”
Guardando al prossimo impegno, Recchi avverte sulla pericolosità dell’avversario: “Ospiteremo l’USG Grottazzolina, dove gioca Michele Vittori, un nostro ex ragazzo che sta facendo molto bene. È una squadra organizzata, con buoni giocatori come Forò e Zucconi, e che gioca un bel calcio. Il nostro campo è piccolo e può succedere di tutto, ma speriamo sia la giornata giusta per tornare a vincere. L’obiettivo ora è recuperare gli infortunati, perché davanti ci mancano elementi fondamentali.”
Scritto da La Redazione il 04/10/2025















