PRIMA CATEGORIA C. I voti alle 16 protagoniste

CAMERINO: Era la favorita alla vittoria finale ed ha tagliato il traguardo con due giornate d’anticipo. È partita piano, ma strada facendo ha aumentato la cadenza e la praticità, e nello scontro diretto ha chiuso il discorso. Voto: 9.
BORGO MOGLIANO: La matricola ha disputato un campionato sopra le righe, stando sempre tra le prime posizioni e tenendo testa alla corazzata camerte. Ha chiuso con la seconda miglior difesa e con il capocannoniere Capenti (16 reti), senza disputare il primo turno playoff per il distacco di 10 punti. Voto: 8½.
FOLGORE CASTELRAIMONDO: L’inizio è stato condizionato dai troppi pareggi, che sono costati il cambio in panchina. La svolta è stato il derby vinto contro il Camerino: da lì, la Folgore ha scalato la classifica velocemente, mantenendo la porta difesa da Tafa imbattuta per 1080 minuti. Il fiore all’occhiello: la Coppa vinta. Con la sua impermeabile difesa ha superato ll primo turno playoff ed ora vorrà finire l'opera. Voto: 8.
BELFORTESE: La squadra di Belforte era una matricola, con un attacco — il migliore del girone — da 50 reti fatte, ma molto sbilanciata (47 gol subiti, terza peggior difesa). Nonostante ciò, ha centrato l’obiettivo dei playoff, dove ha disputato una buona gara e sfiorato il successo. Voto: 7+.
MONTEMILONE POLLENZA: È stata sempre in buona posizione di classifica forse qualche punto in casa perso, poi il cambio a sorpresa in panchina e alla fine ha mancato l'obiettivo dei playoff. Voto 6.
SAN CLAUDIO: Partita male e con le dimissioni di Cotica, sembrava che dovesse sudare per salvarsi, invece si è ripresa ed ha sfiorato i playoff. Voto 6½.
PASSATEMPESE: Gli osimani sono partiti bene, poi si sono inceppati. Il cambio in panchina ha dato una scossa, ma potevano fare meglio. Voto: 6.
PORTORECANATI: Una partenza choc con soli 2 punti dopo parecchie giornate. Anche qui il cambio in panchina ha dato una svolta e i rivieraschi hanno lottato fino all’ultima giornata, salvandosi direttamente. Voto: 6.
POTENZA PICENA: Era la blasonata squadra retrocessa, ma non ha raggiunto il minimo traguardo dei playoff, capendo a sue spese che il girone C è parecchio duro. Anche qui un cambio tecnico. Il suo è stato un campionato senza mai accendersi. Voto: 6.
MONTECASSIANO: La squadra allenata da Carinelli è stata sempre in buona posizione; dopo la sosta è calata, ma resta comunque un buon campionato. Voto: 6½.
ELITE TOLENTINO: La seconda squadra di Tolentino era partita bene, giocando un buon calcio. Poi hanno attraversato un brutto periodo, subendo troppe reti. Il cambio in panchina ha dato una svolta e la salvezza è arrivata in anticipo. Voto: 6+.
ARGIGNANO: La matricola era data da tutti gli addetti ai lavori come la cenerentola del girone C. Dopo il duro approccio iniziale, specialmente nel ritorno ha saputo sfruttare al meglio le sue armi ed è stata una sorpresa, smentendo tutti. Con il capocannoniere Biagioli (16 reti), si è salvata direttamente. Voto: 7+.
MONTECOSARO: La squadra di Montecò era partita bene, poi nel ritorno ha iniziato una pericolosa discesa (1 punto in 8 gare). Nel finale si è ripresa, ma non ha potuto evitare i playout. Alla fine però è riuscita a mantenere la categoria. Voto: 6-.
CASETTE D’ETE: La matricola si è battuta al meglio. Anche qui un cambio nel finale per dare una scossa. Al playout non c'è l'ha fatta. Un augurio di un ritorno in Prima Categoria. . Voto: 5½.
REAL ELPIDIENSE: Una retrocessione diretta amara per la compagine di Sant’Elpidio. La bella partenza è stata un fuoco di paglia e poi non ha più trovato il bandolo della matassa. Nel finale ha reagito bene, ma non è bastato, perdendo l’ultima decisiva gara. Un augurio di un pronto ritorno. Voto: 5.
URBIS SALVIA: Il suo è un campionato che non si può giudicare per via della forte penalizzazione di 12 punti e della squalifica di molti mesi di parecchi giocatori, che è stata determinante per la retrocessione diretta. Resta l’orgoglio di aver battuto la prima in classifica. Anche qui, un augurio di un pronto ritorno nella categoria. Senza voto.
(Massimo Campetella)
