Bugiardini: "La Civitanovese riparta dall'amore dei tifosi"
La Civitanovese perde a Notaresco 2-1 e retrocede in Eccellenza, l'amarezza (e l'auspicio) del tecnico rossoblu

La Civitanovese perde a Notaresco 2-1 e retrocede in Eccellenza (vedi la cronaca della partita). A fine partita i giocatori sono stati contestati dai tifosi rossoblu arrivati in Abruzzo (circa 400), che hanno imposto ai ragazzi di Luigi Bugiardini (esclusi Visciano e Domizi) di togliersi le maglie. A Civitanova Marche, nella zona del Polisportivo petardi e lo striscione «Adesso vattene».
Tutta l'amarezza nelle parole del tecnico dei rossoblu Luigi Bugiardini (foto): "Purtroppo paghiamo errori che ci portiamo dietro da tutto l'anno. Io sono a Civitanova da quattro partite, peccato non essere riuscito a cambiare qualcosina. Eravamo partiti bene, abbiamo avuto 10-15 minuti dove potevamo gestire meglio alcune situazioni e magari trovare il raddoppio, poi purtroppo il calcio è fatto anche di episodi e il Notaresco è stato più bravo.
Cosa dire ai 400 tifosi rossoblu presenti in Abruzzo? Mi hanno regalato questo cappellino, la Civitanovese deve ripartire da loro perché questa squadra è il loro amore. Mi dispiace non avergli potuto fare questo regalo, spero in un futuro radioso".
