Magi: "Orgoglioso della mia Vigor, anche se l'arbitraggio..."
Il tecnico mastica amaro dopo l'1-1 col Giulianova subito al 97'

SENIGALLIA – Una partita infinita, con emozioni concentrate tutte nel finale. La Vigor Senigallia assapora il gusto della vittoria fino all’ultimo respiro, ma al 97’ il Giulianova trova un pareggio che ha il sapore della beffa. Il pubblico del “Bianchelli”, caloroso come sempre, applaude comunque i rossoblù, capaci di una prova generosa nonostante le tante assenze.
La gara, iniziata in sordina, si trasforma col passare dei minuti in un concentrato di occasioni: due legni, una rete salvata sulla linea, batticuore e proteste fino al triplice fischio. E quando la Vigor sembra poter stringere tra le mani tre punti pesantissimi, arriva la doccia fredda.
Il tecnico Magi non si nasconde
A fine match mister Beppe Magi (foto) si presenta con il sorriso, pur non nascondendo l’amarezza:
«Non discuto l'arbitraggio - afferma il tecnico - anche se su qualche contrasto nella parte finale del match, su una sponda e sull'altra, il direttore di gara ha forse lasciato un po' correre. Ma va detto che l'azione del loro pari era partita in modo un po' anomalo. La punizione dal cui prosieguo si è sviluppata la manovra che ha portato in gol gli ospiti è stata battuta con palla distante almeno una decina di metri dal punto da cui avrebbe dovuto essere calciata; oltretutto, è stata eseguita con palla in movimento; io per primo, però, non posso e non debbo cadere nel tranello delle lamentazioni, e neppure in quello di una delusione giustificata dal modo in cui la partita si è chiusa».
La squadra e i tifosi
Il mister preferisce sottolineare la reazione e la qualità dei suoi ragazzi:
«La squadra ha fatto bene: abbiamo costruito, colpito una traversa, costretto il Giulianova a un salvataggio sulla linea e battuto diversi corner pericolosi. La prestazione resta positiva, e questo deve darci fiducia. Il pareggio è giusto, ma resta l’amaro in bocca per come è arrivato».
Infine, un pensiero ai tifosi:
«La curva è stata uno spettacolo emozionante – conclude Magi –. Il loro boato mi rimbomba ancora nelle orecchie. Mi sarebbe piaciuto regalare a loro la vittoria, ma li ringrazio per l’entusiasmo che ci trasmettono».
Scritto da La Redazione il 15/09/2025













