PRIMA C. Per Portorecanati un punto contro Montemilone Pollenza

Adriatica Portorecanati - Montemilone Pollenza 1-1
ADRIATICA PORTORECANATI: Piangerelli, Angelici, Tiranti, Donati, Gasparini, Guercio; Baldoni (75’ Diallo), Moretti, Morbidelli, Camilletti, Agostinelli. All. Moriconi.
MONTEMILONE POLLENZA: Piergiacomi, Bergamini, Kheder, Vipera, Porfiri (77’ Gianfelici), Lambertucci; Eclizietta (75’ Toscana), Properzi, Andreucci, Tramannoni. All. Ferranti.
Arbitro: Rosa di Ascoli Piceno.
Reti: 34’ Properzi, 51' Moretti.
Note - Ammoniti: Angelici, Gasparini, Porfiri.
Nella foto: Nicola Moretti del Portorecanati
PORTO RECANATI - Ancora un pareggio per l’Adriatica Portorecanati contro un solido Montemilone Pollenza che, per quanto visto in campo, avrebbe sicuramente meritato qualcosa in più. Mister Moriconi manda in campo sin dall’inizio Tiranti al posto dello squalificato Caruso, mentre mister Ferranti conferma l’undici che nel turno scorso ha sconfitto la Cluentina. Ritorno da avversario per l’ex Prosperi.
Buon approccio alla gara per gli arancioni che, nel giro di dieci minuti, confezionano due occasioni da rete. Al 5’ Agostinelli vola sulla fascia e, da posizione decentrata, calcia a rete, ma Piergiacomi si salva di piede. Cinque minuti più tardi è Morbidelli che, dalla stessa posizione ma sul lato opposto, angola troppo e mette a lato.
Il Montemilone Pollenza si fa vedere al 19’ con Andreucci, che prova una conclusione dal limite dell’area ma il pallone termina fuori. Al 34’ arriva il vantaggio ospite: cross dalla sinistra di Kheder, bravo Prosperi a raggiungere la sfera e a metterla in mezzo per Properzi, che insacca a porta vuota.
Al rientro dagli spogliatoi, i ragazzi di mister Moriconi appaiono decisi a ristabilire le gerarchie in campo. Il pari arriva al 51': punizione dal limite, va alla battuta Moretti che disegna una traiettoria perfetta, scavalca la barriera e realizza il gol dell’1-1.
Il Montemilone risente del gol subito e si arrocca nella propria metà campo, subendo il forcing locale. Al 79' l’occasione più nitida della gara: angolo dalla destra, salta più in alto di tutti il neoentrato Diallo, Piergiacomi respinge come può e sulla sfera arriva sotto misura Donati, la cui conclusione colpisce clamorosamente il palo.
Dopo cinque minuti di extratime, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi con i locali che masticano amaro per una vittoria sulla quale, viste le occasioni create, in pochi avrebbero obiettato.
(Gianluca Guastaferro)
Scritto da La Redazione il 04/10/2025














