PROMOZIONE B. Regna l'equilibrio tra Settempeda e Camerino: 0-0
Settempeda - Camerino 0-0
SETTEMPEDA: Marchegiani, Brandi, Montanari, Pagliari (53’ Rango), Zappasodi, Bernabei (57’ Sfrappini), Quadrini (69’ Dutto), Borgiani, Guermandi (83’ Ammora), Perez, Tulli (62’ Compagnucci). A disp. Giulietti, Monachesi, Eugeni, Sigismondi. All. Pierantoni.
CAMERINO: Spitoni, Barilaro, Corazzi, Scotini, Ferretti, Carnevali, Frinconi (68’ Jachetta), Recchioni, Maccioni (75’ Raponi), Cicci (62’ Gubinelli), Marchionni. A disp. Petrelli, Cottini, Martellucci, Staffolani, Ucciero, Falzetti. All. Giacometti.
ARBITRO: Gasparoni di Jesi.
Assistenti: Nazeraj di Fermo e Caporaletti di Macerata.
NOTE: Ammoniti: Borgiani, Montanari, Carnevali, Ferretti, Guermandi, Perez, Brandi, Scotini.
Angoli: 3-5. Recupero: pt 4’, st 4’.
Nella foto: Paride Marchegiani, portiere della Settempeda
SAN SEVERINO MARCHE - Il derby finisce con un nulla di fatto (0-0), risultato che rispecchia l’andamento della partita e quanto mostrato dalle due protagoniste. Settempeda e Camerino si equivalgono in quasi tutto: manovra, occasioni, fasi in cui mostrano predominio nel gioco e nel modo in cui hanno affrontato questo scontro diretto. Emerge in particolare il rispetto reciproco, segno di come le due formazioni si temevano, e ciò le ha portate a giocare con enorme attenzione e concentrazione nel concedere poco agli avversari. Match equilibrato, intenso, combattuto (otto ammoniti), però corretto e con sano agonismo. Squadre che sono andate a sprazzi in fase offensiva, e nota di merito per le difese, che hanno avuto come attori protagonisti i due portieri, autori di ottime prove: il giovane Marchegiani (2006) da una parte e l’esperto Spitoni (classe 1984) dall’altra. Insomma, pari giusto che premia la buona giornata delle due contendenti e conferma che Settempeda e Camerino hanno mezzi importanti e potranno far bene in stagione. Nel prossimo turno, sesta di andata, i biancorossi settempedani saranno impegnati in trasferta a Monticelli (Ascoli Piceno). Si giocherà alle ore 14.30.
LA CRONACA - È il giorno del derby tutto biancorosso con la Settempeda che riceve il Camerino. Terza sfida in stagione fra queste due formazioni (due in Coppa Italia). Squadre in campo davanti a un “Soverchia” gremito, con bellissimo colpo d’occhio: tribuna piena, tanta passione e sano tifo.
Mister Pierantoni, che torna in panchina dopo la squalifica, lancia titolare l’ultimo arrivato Borgiani (2007), tenendo fuori Rango e confermando Bernabei a sinistra. In difesa, invece, c’è l’importante ritorno di Zappasodi come centrale (nel secondo tempo si vedrà da centrale difensivo anche Dutto, all’esordio assoluto in campionato).
Mister Giacometti risponde con un undici che presenta alcune novità (in panchina iniziano Cottini, Jachetta e Gubinelli), non nel modulo ma nelle scelte, con Corazzi e Carnevali (quest’ultimo al posto di capitan Di Luca, out) titolari.
Le prime battute del match fanno intuire che si vedrà equilibrio e tanto tatticismo, anche se nei primi minuti arrivano due occasioni potenziali e praticamente simili: due tiri-cross dal fondo a tagliare l’area senza che nessuno riesca a intervenire. Sono sempre due i tentativi dalla distanza che chiamano ai primi interventi, non complicati, i portieri: Montanari su piazzato e Frinconi dalla distanza.
Per una fase abbastanza lunga le squadre si controllano senza affondare i colpi e senza rischiare. Al 27’ ecco il guizzo della Settempeda con Perez (grande prova la sua) che trova a destra Quadrini, il quale controlla e calcia trovando pronto Spitoni. Al 29’ c’è la ripartenza del Camerino, che vede l’under Marchionni provare il destro dal limite: palla che incoccia sul palo esterno e poi va sul fondo.
Il momento più vivace del primo tempo si conclude al 32’ con l’ottima chance per la Settempeda: Guermandi, pur marcato, trova il modo di mandare un pallone nella metà campo avversaria rimasta sguarnita, dando così la possibilità a Tulli di involarsi verso l’area. L’attaccante, però, perde l’attimo e si fa raggiungere da due difensori che lo rallentano e poi ne fermano il tentativo di dribbling con un intervento puntuale. Dal corner che ne nasce, Montanari mette un traversone invitante verso il palo lontano, ma Guermandi non riesce a deviare verso la porta da pochi passi.
La prima fiammata della ripresa è di marca locale, con capitan Quadrini che, dall’interno dell’area, mette un pallone forte rasoterra che Spitoni, in allungo, riesce a deviare evitando rischi. Questo episodio fa da preludio al momento migliore del Camerino.
All’11’ azione sulla destra con Frinconi, bravo a trovare il varco e quindi il cross che va in mezzo, dove l’accorrente e liberissimo Marchionni giunge in corsa e calcia a colpo sicuro, ma Marchegiani è reattivo con un’ottima uscita che respinge il tiro del giovane numero 11 ospite. Pochi secondi dopo, Marchegiani si ripete parando di istinto una deviazione da dentro l’area di Cicci.
Fase del match godibile e squadre che provano a farsi male. Al 20’ punizione da posizione invitante per la Settempeda (fermato fallosamente Guermandi che stava attaccando la porta) con Quadrini: il numero 10 di casa cerca di sorprendere Spitoni sul suo palo, ma l’esperto numero uno camerte non si fa sorprendere e, ben piazzato, blocca la sfera.
Sessanta secondi più tardi una girata di testa del neo entrato Gubinelli si spegne larga di poco; quindi tocca ai biancorossi di casa stuzzicare la difesa ospite. Perez inventa un pallone profondo per Borgiani (buona la prima per l’ex Maceratese), che aggancia perfettamente con bello stile e poi tenta di scavalcare Spitoni, il quale ribatte con il corpo, favorito dal fatto di aver capito in anticipo l’evolversi dell’azione.
Si va alla parte conclusiva della sfida con squadre ormai più stanche e con meno energie. Arrivano diversi cambi e uno di questi, Compagnucci, porta verve e dinamismo al gioco della Settempeda, che si fa preferire negli ultimi quindici minuti grazie ad alcuni tentativi che però peccano al momento di finalizzare.
Proprio all’ultimo secondo del recupero ecco la chance concreta per la Settempeda, con l’inesauribile Perez che imbuca in area per lo scatto di Compagnucci, che non arriva a calciare anche perché fa buona guardia il puntuale Spitoni, bravo ad anticiparlo con una perfetta uscita bassa.
Il derby finisce qui, a reti bianche: un esito che premia entrambe le squadre con un punto che dà fiducia, classifica e morale.
(Roberto Pellegrino)
Scritto da La Redazione il 04/10/2025















