ANDREA TESTA, portiere goleador: "Mi sono sbucciato le ginocchia..."
Il numero uno dell'Aurora Treia racconta una giornata indimenticabile: "Emozione unica, ma l'esultanza è da rivedere"

Un gol da raccontare e ricordare a lungo. Andrea Testa, portiere classe 1990 dell’Aurora Treia, è diventato protagonista assoluto nella sfida contro il Borgo Mogliano (1-1), segnando in piena zona Cesarini il gol del pareggio con un colpo di... testa che ha mandato in visibilio compagni e tifosi.
Ex Civitanovese e Porto d’Ascoli, alla sua seconda stagione in maglia biancorossa, Testa racconta così la sua impresa: “È stato un gol inaspettato, come capita spesso quando una squadra tenta il tutto per tutto negli ultimi minuti. Sull’ultimo angolo sono salito anche io, Davide Borrelli mi ha messo una palla perfetta sulla testa e a quel punto bastava solo toccarla e spingerla in porta.”
Per il portiere si è trattato del primo gol in carriera, e farlo in un momento così importante ha reso tutto ancora più speciale:
“Sì, è stata la prima volta, e farlo in questo modo è stato davvero bello ed emozionante. Soprattutto perché ci ha permesso di continuare la nostra striscia positiva dopo una partita complicatissima.”
Unico neo? L’esultanza, come ammette lo stesso Testa con ironia:
“Diciamo che l’esultanza è un po’ da rivedere… mi sono sbucciato tutte e due le ginocchia! Non sono abituato. Ma nessuno si aspettava una cosa del genere: ci siamo abbracciati tutti e abbiamo scherzato anche nel dopo partita. Per festeggiare porterò volentieri le pizze al campo!”
Guardando al campionato, il portiere resta con i piedi per terra ma con grande fiducia:
“Siamo forti, ma per vincere bisogna dimostrarlo ogni domenica. È un torneo tosto, lo abbiamo visto anche contro il Mogliano. Abbiamo una società importante alle spalle che ha investito su di noi, e vogliamo ripagare la fiducia che ci è stata data.”
Scritto da La Redazione il 07/10/2025















