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Seconda Categoria Girone F 2023/2024


Prima di aggiungere i marcatori assicurati che siano presenti le rose di Vigor Macerata e di Atl. Macerata

Vigor Macerata Atl. Macerata
2 : 2
 

Commento


Vigor Macerata - Atletico Macerata 2-2
VIGOR MACERATA: Fuscà, Bruno, Ricci (55’ Giustozzi), Pieroni, Marcolini, Torresi, Bertola (66’ Rosetti), Tartuferi M. (57’ Margherita), Salvucci, Girotti, Di Stefano. All.Tartuferi C.
ATLETICO MACERATA: Mastrocola, Lucentini, Cirilli (39’ Feliziani), Gigli, Ortenzi (46’ Miglietta), Staffolani (83’ Zucconi), Mancini, Lombi (77’ Ngugi), Piccioni, Firmani (58’ Trifiletti), Fratini. All.Cencioni
Direttore di gara: Marco Aquilanti di Jesi
Note: spettatori 300 ca.

MACERATA - Finisce in parità il primo storico derby tra Vigor e Atletico Macerata, davanti ad una cornice di pubblico d’eccezione per la categoria le due squadre del capoluogo hanno dato vita ad una sfida entusiasmante che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultimo secondo. Meglio gli arancio del presidente Montenovo in avvio, eccezionali nel sorprendere i concittadini e guadagnare due lunghezze di vantaggio. Ottimi i biancorossi del presidente Seccacini a non lasciarsi scoraggiare dall’inizio shock e a guadagnare il pareggio sudando ogni centimetro di campo e arrivando ad un passo dal clamoroso ribaltone proprio un attimo prima del triplice fischio.

Partenza a razzo per gli uomini di mister Tartuferi che al terzo minuto passano già in vantaggio, calcio di punizione battuto in fretta sulla sinistra per Ricci che arriva di gran carriera e mette in mezzo un traversone per l’accorrente Salvucci che brucia tutti e fa 1-0. Passano poco più di 10 minuti e la Vigor raddoppia, ancora Ricci dalla sinistra, cross a scavalcare tutta la difesa che arriva a pescare Di Stefano tutto solo sul secondo palo che, al volo e in bello stile, fa 2-0. 18’ si scuote dal torpore l’Atletico che va vicino ad accorciare le distanze con Mancini, il centrocampista biancorosso stoppa un corner in area di rigore e calcia, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete dando solo l’illusione del gol. Al 24’ Lombi prova a girare al volo una sponda di Cirilli, ma non inquadra di poco lo specchio. In chiusura di primo tempo l’Atletico prova a rendersi di nuovo pericoloso su situazione di calcio da fermo, questa volta però il signor Aquilanti ravvisa una trattenuta ed assegna la massima punizione agli uomini di Cencioni. Dal dischetto va Firmani che spiazza Fuscà e accorcia le distanze. Squadre al riposo sul 2-1

Nella ripresa prende fiducia e cresce l’Atletico Macerata andando subito vicino al gol del pari con Mancini che scheggia la traversa su punizione al 51’. La Vigor non sta certo a guardare e al 66’ occorre un Mastrocola in grande spolvero per negare la gioia del gol a Tartuferi M. Al 74’ tocco di mano sfortunato in area Vigor, ma il braccio è largo e il regolamento parla chiaro, calcio di rigore per l’Atletico. Non c’è più Firmani e questa volta dal dischetto va Gigli, ma il risultato rimane il medesimo, portiere da una parte e palla dall’altra. 2-2. Squadre lunghe e continui capovolgimenti di fronte nell’ultimo quarto d’ora, ma le due palle gol più nitide sono griffate Atletico: la prima con Ngugi che raccoglie un ottimo suggerimento di Trifiletti e lascia partire un gran sinistro dai venti metri sul quale si supera Fuscà; la seconda, all’ultimo respiro, con Piccioni che stoppa in area di rigore una rimessa laterale di Feliziani e gira sul secondo palo per Trifiletti, l’esterno argentino può solo rimetterla in mezzo di testa, la sfera attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno possa arrivare, spegnendosi sul fondo proprio prima del fischio finale.
(ufficio stampa Atletico Macerata)


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