Commento

Helvia Recina 4-4-2: Isidori 6, Maroni 6, Montanari 6,5, Ionni 6, Ballini 7, Tacconi 6, Pietrella 6(44’st Conforti ng), Romanski 6, Di Crescenzo 7, Francioni 6 (35’st Rapacci ng), Rocci 6,5.

All. Lattanzi

Pergolese 4-2-3-1: Latini 7,5, Righi 5, C.Vitali 6, Morganti 6, Copa 5,5, Riserbato 6 (38’st Sabbatucci ng), Carbonari 5,5, Turchi 5,5, Chiarucci 5 (17’st Anastasi 5,5), Cinotti 6, Bucefalo 6

. All. Guiducci

Arbitro: Scarpetti di San Benedetto 6

Reti: 1’ su rigore Pietrella, 22’ Di Crescenzo, 31’ Copa

Note: ammoniti Copa, Francioni, Righi, Maccari, Morganti; corner 5-1; recupero 1’ e 4’

Brutto atterraggio per la “Volante” e gran decollo invece per l’Helvia Recina. La sfida tra matricole premia quella che era dietro –e non poco- in classifica, i maceratesi di mister Lattanzi fanno loro il match molto più nettamente di quanto non dica il 2-1 finale. L’Helvia infatti nella ripresa ha avuto almeno 5-6 nitide chances per dilagare, ma le parate di un Latini che di verde vestito ricordava proprio Hulk, due salvataggi sulla linea e qualche gol mangiato, hanno tenuto in gara i giovani rossoblu.

Se l’Helvia torna al successo dopo 3 gare e sale a quota 16 punti (tra salvezza e playout), la Pergolese cade dopo 4 trasferte positive, resta a 22 punti ed oggi potrebbe uscire dai playoff. Prova da dimenticare per il team di Guiducci, sì con le giustificazioni del rigore subìto dopo appena 20 secondi e una difesa inventata per le squalifiche, ma la Pergolese ha concesso troppo e fatto troppo poco lasciando Isidori quasi a riposo.

Cronaca. Nell’Helvia debutta il neo arrivato Ionni e Pietrella va sull’ala sinistra, negli ospiti i 3 squalificati costringono Guiducci ad improvvisare la difesa (la migliore dell’Eccellenza) con Carbonari dietro. Pronti-via e primo regalo con l’under Copa che stende Di Crescenzo in velocità e subito rigore. Dal dischetto Pietrella ripulisce il sette. Gara in discesa e iniziano gli straordinari per Latini che dice no a Di Crescenzo. Pietrella rischia l’autogol di testa ma poi al 22’ su lancio lungo, Carbonari non ha la fisicità per fermare Di Crescenzo e il bomber ringrazia tornando al gol: 7° centro. L’Helvia appare in controllo, ma dal nulla ecco al 31’ la botta di Copa deviata da un difensore e la rete che riapre l’incontro.

Nella ripresa l’Helvia attacca per cercare il tris sicurezza. Al 56’ Latini d’istinto è super su Pietrella, dal corner che segue testa di Ballini, salvataggio sulla linea e testa fuori di Tacconi che si divora un gol fatto. Guiducci rischia con gli under Righi e Copa centrali, tanto dietro c’è sempre l’incredibile Latini (anche da libero). Al 60’ il portiere vola sull’inzuccata di Romanski, 4’ dopo tocca il diagonale di Rocci e dal corner Ballini si vede salvare sulla linea un altro suo tentativo: incredibile! Quando Di Crescenzo in contropiede sciupa in pallonetto al 79’, qualcuno teme la brutta sorpresa per i gol mangiati, ma l’Helvia nel recupero si difende senza rischiare mai e fa sua la partita.