Montemilone Pollenza-Appignanese: 1-2
MONTEMILONE POLLENZA: Piergiacomi, Baiocco (44' pt Bonifazi), Gonzalez, Paoloni (30' st Giampaoli), Rossi (9' st Ricciardi), Mengoni,Tramannoni (30' st Forconi), Grassi, Rodriguez, Carboni, Properzi. A disp. Scarafia, Tasselli, Pierantoni, Senigagliesi. All. Emanuele Liberti
APPIGNANESE: Pettinari, Stura, Montanari, Gagliardini (22' st Guerrero), Argalia, Picchio, Tarquini, Doga, Camilloni (22' st Renzi), Medei, Selita (1' st Galassi). A disp. Baldinelli, Carbonari, Soshaj, Buldorini, Marrocchiu, Giulianelli. All. Simone Cicarè
Arbitro: Biagini di Pesaro
Marcatori: 17' pt Camilloni, 30' pt Tarquini, 48' st Gonzalez
Note - Ammoniti: Baiocco, Paoloni, Piergiacomi, Mengoni, Montanari. Espulso: al 46’ st Monteverde per proteste. Angoli: 3-7. Tempi di recupero: 5’+5’
Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la scomparsa di Alfredo Romiti ex Presidente del Pollenza e papà di Marco calciatore ed ex allenatore della compagine pollentina.

POLLENZA - Il Montemilone Pollenza conosce la seconda sconfitta consecutiva, con una classifica che, complice i rinvii, comincia a farsi pericolosa. Di contro l’Appignanese sfrutta le occasioni e i regali della retroguardia di casa e può festeggiare il terzo posto raggiunto in classifica. Si gioca con un freddo pungente e a scaldare il temerario pubblico ci prova al 1’ Tramannoni che tenta la conclusione larga che si spegne fuori. Al 16’ fallo su Tramannoni, vista l’assenza per squalifica di Bartolini, calcia Grassi (l’ultimo ad arrendersi), palla che finisce fuori. Passano sessanta secondi ed arriva il vantaggio ospite: discesa di Montanari e cross per Camilloni, che ha tutto il tempo per girarsi e battere l’incolpevole Piergiacomi. Sterile la reazione del Montemilone, al 22’ fallo su Camilloni, calcia l’ex Settempeda Montanari, respinge il numero uno di casa. Alla mezzora il raddoppio dell’Appignanese: angolo da destra di Montanari e l’indisturbato Tarquini stacca di testa e batte Piergiacomi, ma retroguardia di casa da rivedere. Al 35’ fallo su Rossi, classe 2005, (giocatore del quale sicuramente sentiremo parlare per personalità, sembra un veterano), calcia l’ex ed appignanese doc Carboni, palla alta. Al 39’ spavento per l’entrata di Selita su Baiocco, fortunatamente il terzino amaranto-celeste rientra in campo, ma pochi minuti dopo è costretto al cambio. Al 41’ occasione capitale per riaprire la contesa per il Montemilone, ma nessun giocatore riesce a spingere la palla in rete, incredibile. Al 46’ ci prova Tramannoni, ma la sua mira è troppo alta e per il portiere ospite non ci sono patemi. Dopo cinque minuti di recupero finisce la prima frazione con l’Appignanese in doppio vantaggio legittimo, di contro un Montemilone privo di idee e di un gioco accettabile.

Ripresa che si accende al 4’: Medei è pericoloso, ma la conclusione finisce sul fondo. Al 10’ bello scambio Gonzalez-Tramannoni, ma quest’ultimo non inquadra la porta. Fase di gioco brutta con i padroni di casa troppo precipitosi, ospiti che con ordine e furbizia gestiscono il doppio vantaggio. Al 29’ Grassi serve una gran palla a Rodriguez, il quale vede Tramannoni, conclusione che becca la traversa. Fallo su Carboni al 30’ calcia l’ex Chiesanuova Gonzalez, colpo di testa di Mengoni fuori di poco, ma gioco fermo per un presunto fuorigioco. Al 36’ fallo sul neo entrato classe 2006 Forconi (altro giocatore da osservare), calcia Grassi, sfera fuori. In casa Montemilone, come se non bastasse, al primo minuto di recupero viene allontanato dalla panchina il portiere Monteverde per proteste ed ennesima espulsione per i padroni di casa, un po’ troppe. Al terzo minuto di recupero il gol della bandiera per il Montemilone, Marchito Gonzalez (foto) si accentra e fa partire una conclusione che batte Pettinari, ma è troppo tardi e al 95’ il direttore di gara decreta la fine della contesa, per la delusione in casa Montemilone e la conseguente gioia Appignanese. Montemilone che dovrà tornare alla vittoria già sabato prossimo nella trasferta di Montecosaro, mentre l’Appignanese ospiterà la Cingolana.
(Diego Cartechini)