Commento

San Marco Lorese - Biagio Nazzaro: 1-0
SAN MARCO LORESE (4-3-3): Marani; Bruni, Aquino, Mallus, Malaigia; Iuvalè, Censori, Paglialunga (75’ Palombizio); Iovannisci (59’ Gesuè), Galli, Gabaldi. A disp: Innamorati, Ferretti, Tomassetti, Morichetti, Iacoponi, Simonelli, Pompei. All. Amadio 
BIAGIO NAZZARO (4-4-2): Giovagnoli; Santoni (82’ Anconetani), Mechetti, Savini, Domenichetti; Giovannini (82’ Parasecoli), Rossini, Cecchetti, Brega; Priorelli, Pieralisi. A disp. Bolletta, Gregorini, Remedi, Paialunga, Maggi, Di Sabato. All. Gianangeli 
Arbitro: Moser di Trento – Assistenti: Allievi (SBT) e Galieni (AP)
Rete: 14’ Gabaldi
Note. Ammoniti: Paglialunga, Santoni, Savini, Mechetti, Brega. Recupero: 1’+4’

Servigliano – Vittoria di misura della San Marco che torna a sorridere dopo alcune battute a vuoto. Biagio Nazzaro con il nuovo mister Gianangeli che si muove bene sul campo, ma appare leggerina in attacco. Su un campo al limite della praticabilità la formazione di mister Amadio, pur non schiacciando gli avversari, finisce per vincere meritatamente senza mai rischiare sulle iniziative degli ospiti. In avvio di gara la rete che risulterà decisiva: Bruni lavora un bel pallone sulla destra e lo serve al centro, Mechetti tradito dal rimbalzo della palla liscia clamorosamente e per Massimiliano Gabaldi, appostato alle sue spalle, è un gioco da ragazzi mettere in rete. Una volta in vantaggio i padroni di casa amministrano la gara con attenzione, senza concedere agli avversari occasioni clamorose. L’unica degna di nota è quella creata da Pieralisi che al 43' suggerisce ottimamente per Giovannini che non arriva di un soffio sul pallone. Nella ripresa il canovaccio dell’incontro non cambia, anche se gli ospiti si fanno più intraprendenti e condotti in mezzo al campo da un grande Rossini, mostrano alcune trame di gioco apprezzabili. Devono comunque stare sempre molto attenti alle ripartenze di uno scatenato Gabaldi che con la sua velocità tiene in apprensione la difesa ospite. Nel finale la Biagio serra le fila ma non va oltre alcuni traversoni poco impegnativi. Marani trascorre un pomeriggio tranquillo e la San Marco, pur senza incantare, inizia bene il nuovo anno.