Commento

Sassoferrato Genga - Urbania 1-1
SASSOFERRATO GENGA: Spitoni, Ruiu, Corazzi (espulso al 85°), Procacci, Brunelli, Gaggiotti, Zucca, Santamarianova (69° Beciani), Piermattei, Monno,Ciccacci (60° Bellucci). (A disp. Di Claudio, Bonci G., Bonci F., Nucci, Monacelli, Battistelli, Galletti). All. Spuri 
URBANIA CALCIO: Stafoggia, Rossi M., Labate, Giovannelli Fraternali, Renghi, Temellini, Cantucci (80° Lucciarini), Bicchiarelli (89° Rossi A.), Fraternali, Bozzi, Patrignani). (A disp. Pagliardini, Calabresi, Rocco, Catani, Cerpolini, Sebastianelli, De Bartoli). All. Pazzaglia
Arbitro: Angelo Pragliola sez. Avellino - Assistenti: Stefano Principi (AN) – Riccardo Euleteri (FM)
Spettatori: 200
Angoli: 2 – 4 
Ammoniti: 4 - 2 
Espulsioni 1 - 0 
Recupero: 1’ (1°t) – 4’ (2°t)
Reti: 55° Piermattei (S) 78° Fraternali rig. (U)

SASSOFERRATO - Non si può, questa volta, che cominciare dal giudizio sull’operato dell’arbitro Pragliola della sezione di Avellino. Ha voluto incidere sul risultato dell’incontro, ai danni del Sassoferrato Genga, prendendo decisioni che con il gioco ed il regolamento del calcio nulla hanno a che fare. Dopo una serie di errori si arriva al minuto 77, l’Urbania è in attacco sulla sinistra, cross in area con un attaccante ospite che va addosso a Brunelli e poi si getta platealmente a terra, fischio di Pragliola con il dito a indicare il dischetto quando ci si aspettava un giallo per l’evidente simulazione. Al minuto 85, punizione a metà campo per l’Urbania, Corazzi con la palla in mano viene assalito da Giovannelli che lo scaraventa brutalmente a terra, parapiglia generale al termine del quale viene espulso Corazzi quando il primo assistente Principi indicava più volte all’arbitro il rosso per Giovannelli. A seguito di richiesta di spiegazioni da parte della panchina del Sassoferrato Genga vengono espulsi prima il mister Spuri e dopo un minuto il mister in seconda Gobbi.

Per la cronaca Il Sassoferrato Genga, dopo aver colpito la traversa quasi al termine del primo tempo con Zucca di testa, al minuto 55 si è portato in vantaggio con un’azione tutta in velocità, la palla dalla difesa arriva a Ciccacci che lancia da metà campo Piermattei il quale si infila in area sulla sinistra e realizza con un preciso diagonale superando l’incolpevole Stafoggia. L’Urbania ha reagito subito allo svantaggio senza però ad arrivare ad impensierire Spitoni fino a quando è salito in cattedra l’arbitro Pragliola grazie al quale Fraternali ha potuto pareggiare su rigore al 78°. E’ inutile aggiungere quanto tutta la società biancoazzurra sia rammaricata per l’operato del direttore di gara.
(ufficio stampa Sassoferrato Genga)