Commento

ATLETICO ALMA-ANCONITANA 2-2
ATLETICO ALMA (4-4-1-1): Pollini, Marongiu, Gabbianelli, Urso, Tiriboco, Bartoli , De Angelis, Zingaretti, Giunchetti, Simoncelli (33’st Cremonini), Carsetti (46’st Gambelli ). A disp.: Bacciaglia, Rivelli, Saurro, Torcoletti, Ambrogi, Moretti Emanuele, Grossi. All. Omiccioli.
ANCONITANA (4-3-3): Battistini, Micucci (28’st Bruna), Borghetti, Trombetta, Mercurio, Visciano, Magnanelli (21’st Pierdomenico), Marzioni (28’st Cameruccio), Zaldua (6’st Giambuzzi), Mansour, Ambrosini. A disp.: Montuoso, Zagahlia, Baciu, Moretti Marco. All. Ciampelli.
Arbitro: Nuzzo di Seregno – Assistenti: Giretti e Pizzuti di Macerata
Reti: 6’ pt Magnanelli, 8’ pt (rig.) Carsetti, 26’ st Marongiu, 47’ st Mansour.
Note: ammoniti Tiriboco, De Angelis, Carsetti, Borghetti, Magnanelli e Mansour. Angoli 4-4. Rec.: 0’, 4’. Spettatori: 700 circa, 500 dei quali ospiti. Prima dell’inizio osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gabriele Omiccioli, papà del mister locale.

FOSSOMBRONE- Tanto così dall’impresa. Il colpo grosso l’Atletico Alma lo accarezza fin dentro il recupero, quando un guizzo di Mansour, sin lì pressocchè anonimo come in larghissima parte del march lo è stato tutta o quasi l’Anconitana, fissa un insperato pari, minimo sindacabile preventivato dalla “corazzata” dorica prima di sbarcare sul Comunale di Fossombrone, lì dove era stata dirottata per ovvi motivi logistici e di sicurezza la sfida. La squadra di mister Ciampelli sospinta da oltre 500 tifosi prova a disegnare il match, ma è solo un regalo in avvio a lanciarla in vantaggio. Al 6’ in azione di ripartenza Pollini e Bartoli non parlano la stessa lingua, Magnanelli (fanese in casacca dorica) è in agguato, ruba palla ed infilza con un rasoterra il vantaggio ospite. Nemmeno il tempo di gioire che l’Atletico (8’) trova i guizzo con lo scatenato Carsetti che, steso in area, si procura il rigore che con glaciale maestria realizza. E’ subito pari e da lì in avanti sarà sempre e molto più Atletico. De Angelis ci prova al 18’: alto. Gli ospiti disegnano una punizione insidiosa con Trombetta (21), ma nulla più. Nella ripresa l’Atletico prende ancor più in mano le redini dell’incontro. Bartoli al 17’ testa la prontezza di Battistini che in tuffo devia in corner una velenosa punizione. Al 26’ capitan Marongiu dalla lunghissima distanza indovina l’angolino alto alla sinistra dell’incolpevole numero uno ospite. Match capovolto con pienissimo e larghissimo merito, l’unico che non ci stà è Mansour che in pieno recupero (47’) in tuffo di testa riesce a firmare un pareggio che a quel punto sembrava davvero un miraggio. Mastica amaro, alla fine, e ne ha ben donde l’Atletico Alma di mister Omiccioli che esce tra gli applausi.
(Simone Tallevi)