Commento

LMV Urbino – Biagio Nazaro: 2-1
LMV URBINO (4-3-3): Fiorelli; Nisi, Fontana, Giunchetti (89’ Giovane), Tamagnini; Mattioli, De Angelis, Calvaresi; Cissè (76’ Saine), Mainardi (73’ Renzi), Pierucci (46’ pt Morani) (A disp. Stafoggia Davide, Bonci, Manuelli, Bernardini, Pagnoni) All. Ceccarini
BIAGIO NAZZARO (4-3-2-1): Tomba; Paccamiccio, Giovagnoli, Marini, Marasca; Gregorini (81’ Pieralisi), Rossini (46’ Gaia), Gallotti; Parasecoli (66’ Carbonari), Ruzzier; Pierandrei (A disp. Marziani, Paradisi, Brega, Marinelli, Falini, Frulla) All. Malavenda
Arbitro: Guidice di Frosinone
Assistenti: Baldisserri di Pesaro e Principi di Ancona
Reti: 14’ Cissè, 25’ Calvaresi, 29’ Ruzzier
Note: 250 spettatori (50 di Chiaravalle); espulso Paccamiccio al 86’ (fallo ultimo uomo) ; ammoniti Gregorini, Calvaresi, Pierandrei, Mattioli, Fontana. Angoli: 2 a 5. Recupero: 6’ + 7’.

Urbino – Prima vittoria al Montefeltro per LMV Urbino che batte una rivale storica come la Biagio Nazzaro incamerando tre punti pesantissimi con aggancio al Fabriano. Recupero che anche oggi poteva rimanere indigesto ma il bolide di Ruzzier si stampava sul palo, segnale evidente che il vento sta cambiando. Esce sconfitta la Biagio che pur lottando tanto è poco lucida nei sedici metri finali. Avvio di marca ospite con le conclusioni senza esito di Parasecoli (7’) e doppio Ruzzier (10’ e 12’). L’Urbino passa al primo affondo: De Angelis serve in profondità Cissè che supera un paio di avversari e fa secco Tomba dal limite. La Biagio non reagisce e al 25’ arriva raddoppio di Giacomo Calvaresi che sfrutta una palla vagante dopo il triangolo con Mainardi, con un collo pieno infila centralmente Tomba forse tradito da una deviazione. Neanche il tempo di festeggiare che la Biagio accorcia: bel triangolo tra Ruzzier e Pierandrei, difesa tagliata come il burro e gol. Finale di tempo intenso ma senza conclusioni degne di note. Stesso copione nella ripresa con la Biagio che tiene il pallino del gioco ma rischia molto nei rapidi capovolgimenti di fronte. Gallotti ci prova su punizione (19’) con Fiorelli che risponde presente. Calvaresi sfiora la doppietta al 26’ ma il suo preciso diaginale fa solo la barba al palo. Renzi, appena entrato, si divora la rete della tranquillità ciccando la palla da due passi sul cioccolatino servito da De Angelis. Ancora una punizione senza esito di Gallotti al 33’. Saine si allunga troppo la palla al 34’ quando era tutto solo davanti a Tomba. Renzi viene abbattuto da Paccamiccio che rimedia il rosso diretto ma sulla punizione seguente De Angelis tira alla stelle. Minuti finali vietati ai deboli di cuore con il palo già descritto in apertura.
(Giuseppe Stulzini)